Come previsto, “Beyoncé” – con 991.000 copie vendute nei primi dieci giorni di commercializzazione – guida anche questa settimana, come la scorsa, la classifica di “Billboard”. Grazie alle 374.000 copie smerciate nella settimana che si è chiusa il 22 dicembre (che hanno fatto seguito alle 617.000 vendute nei primi tre giorni dalla messa in commercio – il disco ha iniziato la sua vita il 13 dicembre, di venerdì, uscendo a sorpresa solo in versione digitale: il giorno di uscita degli album negli USA è convenzionalmente il martedì).

Va notato che delle 374.000 copie vendute nella seconda settimana dall’album, 235.000 (cioè il 63%) sono copie digitali – il che permette al disco di Beyoncé di guidare anche la classifica dei digital album della settimana (in quella degli album “fisici”, invece, anche a causa del rifiuto di alcuni negozi di metterlo sugli scaffali, è “solo” terzo, dietro a “Blame it on my roots” di Garth Brooks e a “Midnight memories” degli One Direction, che invece sono rispettivamente secondo e terzo nella classifica generale.
Secondo i dati confermati al momento, “Beyoncé” è il dodicesimo nell’elenco dei dischi più venduti dell’anno negli USA (i primi dieci hanno tutti superato il milione di copie); ma va tenuto conto del fatto che ha davanti a sé ancora una settimana per migliorare la propria posizione, e che di questa settimana fanno parte sia il 23 e 24 dicembre, ultimi giorni di acquisti natalizi, sia i giorni successivi al Natale, che tradizionalmente sono quelli in cui vengono utilizzate le carte-regalo degli store digitali.
Stabile la classifica dei singoli digitali, con “Say something” di A Great Big World & Christina Aguilera's in vetta, seguito da “Timber” di Pitbull featuring Ke$ha, “The monster” di Eminem featuring Rihanna, “Counting stars” degli OneRepublic e “Let her go” di Passenger.

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