John Newman, 23 anni, un solo successo alle spalle (il singolo "Love me again" dello scorso maggio), ha fregato autentici mostri sacri nella nuova chart britannica. John, che viene dalle Dales, le vallate dello Yorkshire, ha battuto "Lightning bolt" di uno dei gruppi rock più celebrati degl ultimi anni, i Pearl Jam, e "New" di Paul McCartney, che per chi non se lo ricordasse era uno dei Beatles. Tanto di cappello dunque a questo ragazzo figlio della sonnacchiosa Settle, cittadina di soli 2400 abitanti, che l'ha fatta in barba ad un ex Beatle che è andato a pubblicizzare il suo disco nella scintillante e popolosissima New York. Il suo album, "Tribute", va al numero 1 di una classifica del Regno Unito in cui la Top 5 è composta - fatto raro - da 5 nuovi album. Dopo il disco di John si posizionano "Lightning bolt" dei Pearl Jam (2), "New" di Paul McCartney (3), "Closer to the truth" di Cher e "Perhaps love" di Jonathan & Charlotte. Questi ultimi (Jonathan Antoine e Charlotte Jaconelli) sono un duo crossover, arrivato secondo alla sesta serie di "Britain's got talent" e battuto in finale dal cane ballerino Pudsey.

"AM" degli Arctic Monkeys scende dal 3 al 6, "Bangerz" di Miley Cyrus dopo il botto al primo posto scivola al 7, "Brand new machine" dei Chase & Status crolla dal 2 all'8, dopo 34 settimane in chart "All the little lights" di Passenger passa dal 12 al 9, chiude (10) un'altra new entry, "Living for the weekend" delle Saturdays, quintetto femminile fondato nel 2007.

Altre nuove entrate che non riescono ad agganciare la Top 10: "The essential" di Will Young (15), "Back to forever" di Lissie (16), "Splinter" di Gary Numan (20). Per i singoli, gli OneRepublic scattano avanti di due tacche e conquistano il primo posto con "Counting stars" che far arretrare sulla seconda piazza "Wrecking ball" di Miley Cyrus.


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