MUSICA




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Rita Pavone, ritorno dalla memoria - Produce e canta il rock di Elvis



Con i suoi 68 anni, Rita Pavone ha appena un anno più di Cher; è più giovane di Mina, Battiato, Gianni Morandi, è giovanissima rispetto a Gino Paoli o Celentano.. Eppure la sua figura evoca mondi lontanissimi, La Partita di Pallone con lui che la lasciava sempre sola, o il Gian Burrasca di una Wertmuller ancora giovane, qualche volta in replica tv. Sarà perché s'è soprattutto vissuta la sua vita privata, di madre di due figli ormai grandi e di moglie dell'impegnativo Ferruccio Ricordi in arte Teddy Reno; sarà perché vive in Svizzera (come del resto Mina). Tanto più suona sorprendente l'annuncio del suo ritorno da oggi in radio, con un singolo che prelude a un album: non di vecchie cose sue, però, ché in quel caso lo stupore sarebbe stato ridotto.

Niente "Cuore" o "Geghegé" o "Pappa col pomodoro" o "Il ballo del mattone", hit che hanno accompagnato l'adolescenza dei babyboomers, ma invece - nel doppio album "Masters" che uscirà a inizio ottobre con la Sony - cover della storia della musica americana del Novecento da lei liberamente scelte, prodotte e cantate. Diavolessa d'una donna, che nelle fotografie che cominciano a circolare ostenta viso levigato e capello biondo: da tempo del resto l'originaria zazzera rossa da Pel di Carota era stata mandata in sof fi tta. In quanto alla ritrovata gioventù, di questi tempi non è più una sorpresa.

Come canzone apripista la Pavone ha scelto "I want You with me", nientemeno che di Elvis Presley, datata 1961. E lì torna a sfoderare la sua grinta, dentro un rock d'assalto alla the Pelvis; con il suo caratteristico e immutato timbro vocale, la si riconosce immediatamente. E ci si sorprende di questa sorpresa che esce dal silenzio di un passato pieno di santini da dimenticare o riscoprire. Chissà cosa succederà, ora, di quest'ennesima riemersione di un'epoca che riserva sempre ritorni. Aspettiamo l'album.


Marinella Venegoni

www.lastampa.it