I rocker statuntensi Avenged Sevenfold, al sesto tentativo, hanno conquistato il vertice della classifica britannica. La band di Huntington Beach, California, attiva dal 1999, raggiunge per la prima volta la cima della chart del Regno Unito; lo fa con "Hail to the king", appunto sesto album, che pone fine al regno, durato quattro settimane, di "The impossible dream" del duo Richard & Adam dela trasmissione televisiva "Britain's got talent". "E' stato un percorso incredibile", ha detto il chitarrista Zacky Vengeance degli Avenged Sevenfold, "e raggiungere per la prima volta il numero uno in Gran Bretagna è un traguardo monumentale per i nostri fan e per noi". Mentre "The impossible dream" cala in quarta posizione, da notare che tra "Hail to the king" e il secondo classificato, "Hotel Cabana" di Naughty Boy, ci sono state solamente circa 1000 copie di differenza.

Sulla terza tacca si rivede "Halcyon days" di Ellie Goulding; l'album era al numero 26 dopo 47 settimane ed ha ricevuto ovviamente un aiutino dal singolo "Burn" che è al primo posto da tre settimane: La Top 5 viene completata dal'antologico "Another self portrait - 1969/1971" di Bob Dylan. Nonostante la buona copertura mediatica il nuovo album dei Franz Ferdinand, che forse pagano la lunga assenza dal mercato, non ce la fa ad entrare in Top 5. "Right thoughts, right words, right action" debutta al 6, un solo scalino più in alto di "Home" dei Rudimental che è in chart già da 18 tornate. "Graffiti on the train" degli Stereophonics è ottavo, "Bad blood" dei Bastille nono, chiude la Top 10 "Studio zoo", la nuova offerta di Newton Faulkner, 28enne cantautore di Reigate, Surrey. Tra i singoli, come riferito ancora "Burn" di Ellie Goulding in testa con "Wake me up" di Avicii secondo.

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