E' stata intitolata "Pavarotti - The 50 greatest tracks" e arriverà sul mercato - almeno, quello inglese - il prossimo 2 settembre la compilation che la Decca ha dedicato al grande tenore italiano scomparso il 6 settembre del 2007. Nella raccolta verrà inserita anche la prima registrazione mai effettuata dall'artista, l'aria "Che gelida manina" estratta da "La bohème" di Giacomo Puccini che il cantante modenese fissò su nastro cinquant'anni fa e fino ad oggi rimasta inedita: il documento verrà inserito nella compilation in versione restaurata e rimasterizzata a fianco ad altri cavalli di battaglia come "Nessun dorma", "Caruso", "La donna è mobile", "Granada" e ai duetti con - tra gli altri - Frank Sinatra, Bono, Eric Clapton e Sting.

"Aveva la voce più bella che io avessi mai sentito", ha commentato Paul Moseley, direttore della Decca Classic già collaboratore di Pavarotti dal 1990: "Aveva una grande personalità. In lui tutto era grande: il sorriso, il carisma, la voce, e lui stesso".

Dal punto di vista tecnico, la compilation verrà commercializzata anche fuori dal Regno Unito, con modalità - però - al momento ancora da definire: di certo l'etichetta ha in programma una massiccia campagna promozionale, che ha già portato all'acquisto di diversi spazi pubblicitari su ogni tipo di media. "C'è un'altra cosa da dire", ha aggiunto Moseley: "Tutti i cinquanta brani inclusi nella raccolta sono stati rimasterizzati a 24 bit (standard qualitativo digitale solitamente utilizzato durante i moderni processi di editing in studio, ndr): si può dire, quindi, che sentirete la voce di Luciano come non l'avete mai sentita prima".


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