La prima notizia sul "Sound of change" era arrivata verso la fine dello scorso marzo, quando fu reso noto che Beyoncé, Florence + Machine, John Legend, Ellie Goulding, le Haim, Rita Ora, Timbaland e la "nostra" Laura Pausini erano i primi artisti confermati al concertone benefico del 1° giugno. Il tutto, grazie anche a Gucci che si è accollato i costi dell'evento, allo stadio Twickenham di Londra. Il 4 maggio allo show, che si inquadra nella campagna mondiale Chime For Change destinata al miglioramento delle condizioni femminili, si era aggiunta un pezzo da novanta: Jennifer Lopez. Adesso arriva anche l'icona: Madonna infatti ha annunciato che prenderà parte alla serata anche lei, anche se solo come presentatrice. "Due terzi delle persone non istruite del mondo sono donne", ha detto la cantante con una dichiarazione resa alla Reuters. "E' una cosa che non accetto. Dobbiamo cambiare questa cosa, e la cambieremo". Sabato sera il concerto sarà trasmesso dalle TV di 150 nazioni. "Billboard" riporta che si stima che il "Sound of change" sarà visto da 1 miliardo di persone.

Il Twickenham è uno stadio da rugby in zona Richmond e in Gran Bretagna, come numero di spettatori ospitati, viene subito dietro Wembley. Inaugurato nel 1909, ha visto passare concerti di, tra gli altri, Rolling Stones, Genesis, Police, R.E.M., Lady Gaga, Bon Jovi ed Iron Maiden.

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