MUSICA




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​​​​​​​Parliamo dei nostri gusti musicali
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Sanremo big revisited - Come cambia dopo i primi voti





Sanremo big revisited - Come cambia dopo i primi voti




Fra i quattro Giovani restano in gara Antonio Maggio e Ilaria Porceddu



Com'è cambiata l'aria nel Festivalone del giovedì, con le canzoni scelte dal pubblico a casa e dalla sala stampa, corresponsabili al 50 per cento nel far cadere parte del materiale interessante delle prime due serate. Il festival della canzone, ricordate?

Meno interessante la Molinari senza lo swing di Luttazzi, le darei 6 (e soprattutto grazie al soave Cincotti)

Marco Mengoni con L'Essenziale è in miglioramento, verso il 6.

Elii più dottorali, ancorché esilaranti con le citazioni '96 sciorinate, della mano finta e della testona che sovrastava tutte le loro testine. Non cambierei il voto. 9.

Malika è bravissima, ma il brano ha meno grazia di "Niente". Confermo il 7

Marta sui Tubi bravi e focalizzati, resta il 6.

A Chiara è rimasta la canzone migliore, ma cantata da lei non va oltre il 5, nessuna delle due per me le somiglia.

Max Gazzé in retrocessione verso il 7. Canzone seriamente divertente, ma "I tuoi impegni" faceva la differenza

Annalisa stabile con il suo 4ino

Maria Nazionale ha una gran voce davvero, ma è come imprigionata dentro una formula troppo rigida. Mantengo il 6

Simone Cristicchi, senza quella delizia di "Mi manchi" retrocede ad un dignitoso 7

Ad ANTONY darei MILLE, per la voce, per "you're my sister" e per le parole che ha detto sulle donne.

Modà diventerei un po' più rigida con un quattro tondo. Il brano è noiosetto.

A Daniele Silvestri un 8, "A bocca chiusa" è una bella invenzione.

Almamegretta mantengo il punto. 6

Raphael Gualazzi pure, mantiene il suo 9 del quale non son pentita

E I Giovani?

Il tecnologico Nardinocchi, il surreale Antonio Maggio, il dalliano Paolo Simoni, l'eterea Ilaria Porceddu?

Marinella Venegoni

www.lastampa.it