Con la chiusura della settimana di conteggi del 1° luglio, Nielsen SoundScan ha reso noti i dati di metà anno che si riferiscono alle vendite discografiche negli USA. Arrivati a metà 2012, i conti sono molto chiari: tra gli album emerge prepotentemente "21" di Adele, che quest'anno ha venduto 3.690.0000 copie, mentre per i singoli in download si afferma "Somebody that I used to know" di Gotye con 5.500.000 unità mosse. Per dare un'idea del divario tra "21" ed il suo più immediato concorrente, basti dire che il secondo classificato, "Tuskegee" di Lionel Richie, si ferma a quota 912.000 copie. "Billboard" sottolinea - asciuttamente, senza catastrofismi - che questa è la prima volta che, arrivati appunto a metà anno, c'è un solo album che abbia oltrepassato quota 1 milione. Si ricorda che "21", a questo punto non uno dei fenomeni ma il fenomeno del 2011 e 2012, a metà 2011 era a quota 2.5 milioni ed ha poi chiuso la corsa a fine 2011 a quota 5.8 milioni. Qualora le vendite del secondo disco della londinese dovessero proseguire ai ritmi odierni, "21" diventerebbe l'album più acquistato del corrente anno. E così diventerebbe anche il primo album a vincere in due annate consecutive. A questo punto del 2012 sono 11 gli album ad aver oltrepassato quota mezzo milione; lo scorso anno di questi tempi erano stati sedici. Dopo "21" e "Tuskegee" la lista vede "Up all night" dei giovani One Direction (899.000), "Whitney: the greatest hits" di Whitney Houston (818.000) e la compilation "Now 41" (714.000). E ora le dolenti note. Se esattamente un anno fa le vendite degli album avevano fatto segnare una timida ripresa, la prima dal 2004, quest'anno si torna alla "normalità": e cioé ad un calo del 3%. Il mercato a stelle e strisce ha comunque assorbito 150.460.000 copie di album.


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Adele – Rolling In The Deep





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