MUSICA




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​​​​​​​Parliamo dei nostri gusti musicali
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Jovanotti, ombelico di New York

Da nord a sud, da est a ovest, gli Stati Uniti spalancano le porte a Jovanotti e c'era da aspettarselo. Dopo aver dato il via alla sua tournee il 10 marzo da Miami, in Florida, c’è stato il primo dei tre concerti previsti a New York. Tre appuntamenti, che inizialmente avrebbero dovuto essere due, tutti sold out, e persino la terza data del 14 marzo al Bowery Ballroom nel Lower East Side non è servita ad accontentare tutti. In apertura, l'omaggio a Lucio Dalla


da ansa.it

Jovanotti - La Notte Dei Desideri - Music Hall of Williamsburg, Brooklyn, NY, 12 Mar 2012

Jovanotti - La Notte Dei Desideri - Music Hall of Williamsburg, Brooklyn, NY, 12 Mar 2012


Jovanotti - Messaggio su Facebook da New York

Sono a New York,3 concerti in 2 club che qui sono considerati di prestigio per la musica che ha qualcosa da dire al proprio tempo,e io inmaginatevi se sono contento.Stasera poi è successa anche un'altra cosa che vi voglio raccontare:sono stato invitato alla Carnegie Hall,tempio americano della musica (jazz,classica,rock,tutta).Mi hanno proprio invitato a partecipare,sul palco,ad un tributo nientemeno che ai Rolling Stones.C'era gente di grande livello,mondi diversi ma tutti artisti di primissima categoria,non tanto per fama quanto per dedizione alla causa della musica vera,quella fatta senza mezze misure,quella che o la fai o muori,poche chiacchiere.Io sono stato invitato dai TV ON THE RADIO,in Italia conosciuti quasi solo dagli appassionati ma in USA considerati davvero tra le realtà rock/alternative/​indie più rilevanti (qui sono fissati con il dare un'etichetta alle cose,che ci volete fare).Insomma gente di cui io compro tutti i ibischi e possibilmente vado a sentire in concerto.Insomma ragazzi sono salito su quel palco,ho cantato una strofa di You Can't always get what you want (un classico dei rolling).L'ho cantata in italiano dopo aver fatto un traduzione non letterale ma che mi sconfifferasse musicalmente.Insomma a New York,alla Carnegie Hall,non siete un po' orgogliosi del vostro fratello Lorè? E' un bel colpo,e io mi sento di ringraziare tutti voi perché lo sento che soffiate vento alle mie spalle,quel vento che spinge la mia vela verso nuove avventure.Poi un giorno vi racconterò,magari annoiandovi,della mia passione per la storia dei grandi navigatori,esploratori,mercanti ecc. d Marco Polo a Ibn Battuta a Cristoforo Colombo e Magellano ma non ora che non è il caso.Ma così tanto per dire che chi parte in cerca di nuove terre lo fa sempre partendo da qualcosa per tornare indietro con qualcosa,un diamante ,dell'oro,qualche informazione,una lingua,un insegnamento,un trofeo,una mappa,ecco specialmente una mappa,una mappa del proprio cuore.
Sono le 3 di notte qui a NY.Vi abbraccio.
Oyeah!