Anche i Negramaro, con Valeria Golino, Riccardo Scamarcio, Giulio Scarpati, Paolo Conticini, Alessandro Siani e Miriam Leone sono in arrivo a Taormina tra i vincitori dei Nastri d’Argento 2011. La band di Giuliano Sangiorgi ritirerà infatti dopodomani, sabato 25, al Teatro Antico, il premio dei giornalisti cinematografici per la migliore colonna sonora dell’anno: “Vallanzasca – Gli angeli del male” di Michele Placido, con Kim Rossi Stuart.
Per la rock band italiana un fortunato esordio nella produzione di musica per il cinema. ”Ricevere questo Nastro d’Argento non fa altro che aumentare la nostra passione per il grande cinema italiano”, dice a nome del gruppo Giuliano Sangiorgi, popolarissima “voce” dei Negramaro, “Il fatto, poi, che Michele Placido abbia pensato a noi per la scrittura delle musiche ci ha riempito di orgoglio. Questo film è stato infatti una prova di regia di grandissimo coraggio”.

Anche se è per il film di Michele Placido che per la prima volta la band al completo compone ed esegue una colonna sonora, il rapporto dei Negramaro con il cinema non è nuovo: prima di “Vallanzasca – Gli angeli del male”, la cui colonna sonora è contenuta nella special edition dell’ultimo album multiplatino “Casa 69” (Sugar), la band aveva collaborato con Alessandro D’Alatri per “La Febbre”, anche allora premiata dai giornalisti con un doppio Nastro d’Argento per la colonna sonora a Giuliano Sangiorgi e al gruppo per la migliore canzone (“Solo per te”); con Giovanni Veronesi per “Manuale d’amore 2″; e ancora Giuliano Sangiorgi ha collaborato con Daniele Gangemi per “Una notte blu cobalto”, premiato per la miglior colonna sonora al Magna Grecia Film Festival 2010.



http://www.rbcasting.com/eventi/2011/06/23/ai-negramaro-il-nastro-dargento-per-la-miglior-colonna-sonora-di-vallanzasca/

Emilio Solfrizzi ha invece ricevuto il Nastro per la migliore canzone: Amami di piu', scritta con Francesco Cerasi e Alessio Bonomo per Se sei cosi' ti dico si'.

http://www.libero-news.it/articolo.jsp?id=770257


Emilio Solfrizzi - Amami di più