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Modà, un caso la label delle radio - Fimi: "Se ne occupi l'Antitrust"

Non solo Audiocoop lamenta che le produzioni indie non siano trasmesse dai maggiori network nazionali, RTL, Radio Italia e 105, che hanno fondato una etichetta dal nome Ultrasuoni e che trasmettono - non a caso - a manetta i Modà da essa scritturati, "falsando le classifiche di vendita" come recita il comunicato Audiocoop.
Sarebbe troppo semplice.
No, a sua volta Lorenzo Suraci, amministratore di Ultrasuoni oltre che di RTL, accusa le radio Rai di non trasmettere i Modà, mentre il direttore di Radio2 Flavio Mucciante replica parlando di "conflitto di interessi" da parte della "etichetta delle radio".
La contesa è eclatante. Ci fa cadere le braccia rispetto a ciò che si vorrebbe da una radio, sempre un pubblico servizio anche quando è privata (tanto più quando è pubblica). Ora, se una radio è rock, o new age, o metal come impostazione, è ovvio che trasmetta solo canzoni di un certo tipo. Ma in Italia non è così, il dramma è che tutti tendono verso ascolti alti senza nessuna volontà critica, di qualità, senza ambizioni di voler diffondere magari un repertorio più raffinato, per affinare i gusti del pubblico.
Di questo, chiaramente, non potrebbe fregare di meno.
Dunque assistiamo a queste borsettate reciproche, senza parole. Chi è senza peccato scagli la prima pietra.
E' ovvio che ora scendano in campo le associazioni discografiche. FIMI, la confindustria della discografia, e PMI, già la scorsa estate avevano segnalato all'antitrust il caso di Ultrasuoni, detenuta al 33 per cento dalle tre grandi radio.
Ora Mazza, presidente Fimi, è tornato all'attacco sulla rinnovata (e inevitabile) contesa, con un warning lanciato attraverso Rockol (nostro amichetto, tra l'altro):
"Riteniamo - ha detto - che le autorità, sia essa l’ ACGM, l’autorità delle comunicazioni, sia l’Antitrust, nell’ambito delle rispettive competenze, debbano assolutamente analizzare nel dettaglio questa problematica, che è sicuramente nuova per il mercato italiano, anche per sgombrare il campo a polemiche. Se l’operazione di Ultrasuoni è legittima in Italia, nessun problema, se invece non lo è, allora intervengano le autorità di vigilanza”.
Io non ci credo molto, a quest'intervento. Troppi fatti in Italia ci dicono che l'attenzione sui conflitti di interesse è tiepida per usare un eufemismo.
(Ma le radio Rai, perché non trasmettono i Modà? Per fare a loro volta la guerra ai network privati? Perché sono già troppo trasmessi? Che labirinto)

Marinella Venegoni
www.lastampa.it