MUSICA




​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​
​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​
​​​​​​​​​​​​​​
​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​
​​​​​​​​​​​​​



​​​​​​​Parliamo dei nostri gusti musicali
​​​​​​​

​​​



MUSICA
Start a New Topic 
Author
Comment
--->>> ADELE, n. 1 della "ANGOLO" TopTwenty

'Rolling in the deep' di Adele è l'attuale n. 1 della "ANGOLO" TopTwenty.
Lunedì prossimo 17 gennaio uscirà l'album che la contiene, il secondo della carriera della giovanissima Adele, cantautrice britannica (da Londra) dell'ultima generazione.
L'album -che s'intitola "21" come l'età della cantante- esce per l'etichetta indipendente inglese XL Recordings con la produzione del 'mago' Rick Rubin.
Nello stesso album trova posto anche questa 'Someone like you', struggente ballad che evidenzia la bellissima voce dei Adele nonostante la giovanissima età (appunto, 21 anni).
Gab.

Adele - 'Someone like you' (dall'album "21")



Adele - 'Someone like you' (testo)

I heard that your settled down.
That you found a girl and your married now.
I heard that your dreams came true.
Guess she gave you things I didn’t give to you.
Old friend, why are you so shy?
It ain’t like you to hold back or hide from the lie.
I hate to turn up out of the blue uninvited,
But I couldn’t stay away, I couldn’t fight it.
I hoped you’d see my face & that you’d be reminded,
That for me, it isn’t over.
Nevermind, I’ll find someone like you.
I wish nothing but the best for you too.
Don’t forget me, I beg, I remember you said:
“Sometimes it lasts in love but sometimes it hurts instead”
Sometimes it lasts in love but sometimes it hurts instead, yeah.
You’d know how the time flies.
Only yesterday was the time of our lives.
We were born and raised in a summery haze.
Bound by the surprise of our glory days.
I hate to turn up out of the blue uninvited,
But I couldn’t stay away, I couldn’t fight it.
I hoped you’d see my face & that you’d be reminded,
That for me, it isn’t over yet.
Nevermind, I’ll find someone like you.
I wish nothing but the best for you too.
Don’t forget me, I beg, I remember you said:
“Sometimes it lasts in love but sometimes it hurts instead”, yay.
Nothing compares, no worries or cares.
Regret’s and mistakes they’re memories made.
Who would have known how bittersweet this would taste?
Nevermind, I’ll find someone like you.
I wish nothing but the best for you too.
Don’t forget me, I beg, I remembered you said:
“Sometimes it lasts in love but sometimes it hurts instead”
Nevermind, I’ll find someone like you.
I wish nothing but the best for you too.
Don’t forget me, I beg, I remembered you said:
“Sometimes it lasts in love but sometimes it hurts instead”
Sometimes it lasts in love but sometimes it hurts instead, yeah.


Adele - 'Rolling in the deep' (attuale n. 1 della "ANGOLO" TopTwenty)

Adele, Anna Calvi, Cristina Donà scaldano le speranze d'inizio 2011

Una ventata d'aria fresca apre la stagione pop del 2011, grazie a un pugno di ragazze d'assalto che sfidano la crisi strutturale nella quale è caduta la musica. Sembrano esibire una parola d'ordine che suona collettiva: non essere di moda, e non scrivere musica di moda (sarà anche che moda non ce n'è mica). Pare un bel segno per l'inizio dell'anno nuovo, periodo in cui ci ostiniamo ad essere ottimisti, prima che il destino abbia il sopravvento. Esce il 24 gennaio la britannica Adele, nota almeno per quella «Chasing Pavements» contenuta nel disco d'esordio «19», come la sua età quando cominciò a incidere. Si guadagnò subito un Grammy come miglior esordiente, nel 2009, e inevitabilmente il prossimo lavoro si chiamerà «21»: è aperto gloriosamente da due blues-gospel di marca antica ma impregnati di ritmica e sapori contemporanei, «Rolling in the Deep» e «Rumor Has it». Adele mostra una maturità notevole, e padronanza vocale negli undici brani che non hanno mai il segno della prevedibilità; sarà in concerto a Milano (Magazzini Generali) il prossimo 29 marzo.

Un'altra ragazza che non ha paura di essere originale, e di cui si comincia a parlare assai è la cantautrice Anna Calvi, londinese di padre italiano, della quale esce domani l'album di debutto intitolato solo con il suo nome. Il battage è pazzesco, la particolarità è che la fanciulla - di cui poco si sa, e che in foto appare esile e chic - ha fantastiche ambizioni, muovendosi nel campo della musica d'autore con un patchwork che mette insieme la leggendaria Nico (in «Desire» c'è perfino il suo organetto), P.J.Harvey (il suo collaboratore Rob Ellis è coproduttore di questo lavoro), la lezione di Patty Smith in una vocalità piena e scura, echi degli Smith, la chitarra sfrontata di Duane Eddy e invece corde flamenche in «The Devil»; e ancora molto altro compreso Nick Cave. Il minestrone, tutt'altro che riuscito male, è però di quelli che vanno digeriti con calma. Figlia del rock più colto, Calvi nel mondo in cui viviamo è destinata a un posto di pregevole nicchia.

Il 25 sarà in uscita anche il nuovo lavoro di una che non sfigurerebbe nel panorama internazionale (dove peraltro ha messo piede), la cantautrice italiana Cristina Donà. Ha scritto «Torno a casa a piedi» e la canzone «Miracoli», biglietto da visita disponibile, ha una verve lieve, un po' felliniana, con un sentore di primavera e di speranza.



Marinella Venegoni

www.lastampa.it

Anna Calvi - Jezebel (Live)

Anna Calvi - Jezebel (Live)

Cristina Donà - Miracoli (Nuovo singolo 2010)

Cristina Donà - Miracoli (Nuovo singolo 2010)