MUSICA




​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​
​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​
​​​​​​​​​​​​​​
​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​
​​​​​​​​​​​​​



​​​​​​​Parliamo dei nostri gusti musicali
​​​​​​​

​​​



MUSICA
Start a New Topic 
Author
Comment
Piccola Strenna IMHO

E' difficile classificare "Walking the Town". Credo vorrebbe essere una produzione dei giorni nostri, ma sono troppi i rimandi e le reminiscenze legati a certo british pop e rock degli anni sessanta. Si respira la stesa aria degli Hollies in "Bus Stop" o dei Kinks in "Sunny Afternoon", qualcosa dei Beatles di "Magical Mistery Tour". Sembra d'essere proiettati dal 2010 al 1967, e se Serafini conserva l'essenza dei "roaring sixties", ne aggiorna (appena appena però) la struttura armonica. Rimane la sensazione che abbia voluto racchiudere in tre minuti e mezzo il suo omaggio a quegli anni lontani.

"Il sogno di Giacomo" richiama i vocalizzi di Edda Dall'Orso per tante colonne sonore del cinema italiano degli anni settanta. Quasi un frammento in cui Mina riesce ad apparire tradizionale e rievocativa con vocalizzi contrassegnati da splendidi passaggi dal tono alto a quello acutissimo.

C'è odore di revival e di essenzialità anche in "Mele Kalikimaka". Fra sovraincisioni ed una linea melodica molto particolare ripetuta ossessivamente dalla chitarra, l'operazione nostalgia è ancor più accentuata dalla ripresa di un brano datato 1949 e che in Bing Crosby e le Andrew Sisters ebbe i suoi primi interpeti.

E' infine la volta di "Silent Night" in versione acustica, contrassegnata da suoni scarni ed evocativi, dove emergono le ormai classiche intrusioni jazz.

In definitiva un buon album, di sapore retrò, privo di sussulti davvero memorabili, ma ben costruito e sufficientemente ispirato.

Paolo:-))

Mina - Walking the town

Mina - Walking the town

Mina - Il sogno di Giacomo

Mina - Il sogno di Giacomo

Mina - Mele Kalikimaka

Mina - Mele Kalikimaka

Mina - Silent Night

Mina - Silent Night