Dopo le vaste polemiche sul televoto nel passato Festival di Sanremo, l'Antitrust ha chiesto a Rai e Mediaset di escludere dal più popolare meccanismo di voto le utenze business (cioè i telefonini intestati a una società), minacciando sanzioni se la richiesta non sarà soddisfatta. La decisione è stata presa dopo segnalazioni dei Consumatori e una denuncia di «Striscia la notizia» all'indomani della chiusura della kermesse, nella quale si diceva che, con 50 mila euro, si comprava un posto altissimo in classifica. Rai e Mediaset hanno ora 20 giorni di tempo per comunicare le misure adottate. In pratica, d'ora in avanti si potrà votare solo con un cellulare personale; la seconda prescrizione dell'Antitrust ai due network, è di comunicare la decisione nel corso delle promozioni televisive.

Applaude la Fimi, che raggruppa le maggiori case discografiche, e che aveva chiesto l'intervento degli organi di vigilanza alla fine del Festival. Anche sui discografici erano finite le accuse di favorire i propri cantanti, mentre in realtà erano i call center a vendere pacchi di voto a team ansiosi di vittoria, come ammise una responsabile di Rimini a Striscia: «Il cliente commissiona un numero di voti necessario per scalare la classifica. Partono una valanga di votazioni attraverso telefoni fissi o un sistema di sms di carte prepagate ricaricate. In un giorno, con 7 mila euro si possono avere 7.500 voti».

La questione riguarda non solo Sanremo, ma altre trasmissioni che usano il televoto seriale, come il Grande Fratello; Sanremo è stato il più colpito dal fenomeno, se non altro per i grandi interessi che girano intorno a una carriera nel mondo della canzone, dove una buona posizione nella classifica festivaliera può significare un indotto successivo di concerti e business assai soddisfacenti.

Intanto, il Festival 2011 sembra avviarsi verso la scelta definitiva del tandem Gianni Morandi-Gianmarco Mazzi, dopo la rinuncia di Baudo e la visita dei due ai piani alti della Rai dell'altro giorno. L'annuncio ufficiale potrebbe essere imminente.

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