Non è da tutti NON essere inglesi ed arrivare alle semifinali del talent-show inglese più popolare degli ultimi anni, quell'X-Factor che in UK ha prodotto star planetarie come Leona Lewis o più europee come Alexandra Burke e che inchioda davanti al video ogni settimana dai 12 ai 15 milioni di telespettatori (avete letto bene, dai 12 ai 15 milioni, non come da noi dove lo share è decisamente più basso).

Ebbene, in questi giorni nella terra d'Albione sta succedendo una sorta di inatteso miracolo: l'italianissimo Nicolò Festa -un ragazzo originario di Treviso che vive a Londra da qualche tempo- ha 'conquistato' i tre terribili giudici di X-Factor ed è riuscito ad accedere -con ben 3 sì, quindi col massimo possibile- alle semifinali del talent-show.
Il temutissimo (e potentissimo) Simon Cowell -colui he ha inventato X-Factor- lo ha incensato dicendo "sei interessante proprio perché strafottente, così come nessun altro concorrente arrivato ad X-Factor", mentre Cheryl Cole l'ha definito una "vera diva", per quella sua aria e quel suo modo di atteggiarsi e muoversi.

A mio avviso, Nicolò ha pure una bella voce, oltre ad una faccia piuttosto intrigante.

Qui sotto, il video dell'esibizione ad X-Factor, quella con cui ha ammaliato la giuria conquistando anche i 'freddi' sudditi di Sua Maestà, che dal momento della sua apparizione alla tv inglese non hanno più smesso di intasare la Rete ovunque si parli di lui e ovunque siano riprodotti i suoi video (fra i più cliccati del talent sul Tubo).
Gab.

Nicolò Festa - Provino ad X-Factor - UK

Pur avendo ricevuto tre "yes", il ragazzo voleva più entusiasmo da parte dei tre giudici.
Uscito di scena ha commentato con il presentatore: "Ma che cosa volevano dire con quella storia della diva? Mi aspettavo di più".
L'altro, sbalordito, gli fa notare che ha ricevuto tre sì convinti.
E lui "Sì, ma avrei voluto che si alzassero in piedi e lo gridassero!"

Per avere solo ventun anni è scafatissimo, e ultra-sicuro di sé. Vocalmente non è quel gran portento, ma possiede una notevole personalità che può farlo amare come detestare.