MUSICA




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Simply Red, good bye

Simply Red, good bye

C’ è stato un tempo in cui il soul britannico dettava legge. Erano gli anni Ottanta e persino i divi del soul americano, come Tina Turner, per rivitalizzare la loro carriera approdarono in terra inglese. Tra i capofila di quella stagione c’ erano i Simply Red di Mick Hucknall, band che da pochi giorni si è esibita in tour in Italia per l’ultima volta, dato che Hucknall ha annunciato lo scioglimento della formazione alla fine del “Farewell tour”, il tour d’ addio attualmente in corso. Un addio che viene salutato con grande malinconia dai fan della formazione che hanno regalato ad Hucknall ed i suoi compagni venticinque anni di grande successo. Nati alla metà degli anni Ottanta e guidati dal “rosso” Mick Hucknall (rosso è il colore dei suoi capelli, rosse sono le sue preferenze calcistiche, per la squadra del Manchester United ovviamente, e rosse sono le sue idee politiche), i Simply Red hanno saputo coniare uno stile inconfondibile e originale, dove soul, pop, melodia e new wave si sono mescolate con grandissima classe. Dal 1985 al 2007 i Simply Red hanno pubblicato dieci album, tutti salutati da un notevole successo, “Picture Book” del 1985, “Men and Women” (1987), “A new Flame” (1989), “Stars” (1991), “Life” (1995), “Blue” (1998), “Love and the Russian Winter” (1999), “Home” (2003), “Simplified” (2005) e “Stay” (2007), dischi che hanno messo in luce l’ evoluzione del gruppo e la grande voce di Hucknall, e soprattutto le due anime musicali della formazioni, la prima più eterogenea, affascinante, romantica, spazia dal reggae al jazz, la seconda più legata al pop ed al soul, quella più popolare ed amata dal pubblico. Il gruppo, nei suoi venticinque anni di storia, è cresciuto musicalmente in maniera costante e oggi dal vivo è senza dubbio una delle formazioni più efficaci, con musicisti di valore come il chitarrista giapponese Kenji Suzuki o come il tastierista e sassofonista Ian Kirkham. Lo show che portano in tour raccoglie ovviamente il meglio dei Simply Red, un “best of” che mette insieme le composizioni più jazzate e raffinate, e quelle più ballabili e pop. Il personaggio che domina la scena, leader e anima dei Simply Red è Mick Hucknall: non è un grande cantante, ma è uno straordinario interprete, riesce a mettere tanta anima e comunicativa nelle canzoni da renderle sempre uniche e trascinanti. Goffo, tutt’ altro che sexy, lontanissimo dagli stereotipi del divo rock, Mick Hucknall sta sul palco con semplicità e forza, guidando la band con l’ eleganza e la simpatia che sono diventati i marchi di fabbrica del gruppo inglese.



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Simply Red - Stars

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