MUSICA




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​​​​​​​Parliamo dei nostri gusti musicali
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MUSICA
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MINA DI FLOP IN FLOP

MINA DI FLOP IN FLOP, PURTROPPO la mia previsione e' stata azzeccata, non sono un mago ,non sono uno che prevede il futuro, ma come ho detto e ribadisco Mina si e' allontanata dal pubblico, quello vero che ha sempre comprato i suoi dischi, perche' ha immesso sul mercato italiano troppi dischi , in nemmeno un anno 2009-10 18 ristampe di vecchi dischi in vinile , due album di inediti in nemmeno 6 mesi, album che potevano uscire come hai vecchi tempi Emi doppi, tanto uguali, Facile e gli scarti Caramella, con qualche canzone migliore rispetto a Facile.
Poi altra causa del crollo, il suo snobbisno verso quel pubblico che ha amato e ama Mina, ma quella vera, viva, e basta con i parenti che prendo il suo posto la gente , vuole rivederla, e credo che x i suoi festeggiati 70 anni poteva farlo( ma a lei non gline frega niente)altro dato gli orribili dal punto di vista di scelta gli anni con lo 0, togli Bula Bula il restosolo per pochi solo x la nicchia, la quale nicchia come dice Gab una parte si e' stufata e non compra piu' a scatola chiusa.
Mi spiace molto perche' ripeto Mina e' Mina altre MIne all'orizzonte non ne vedo oppure e' meglio chiudere quando si e' ancora in tempo.......

vincent


vendite Mina
PLATINUM COLL. LA PRIMA -411.000 COPIE 8PERIODO EMI)
FACILE-48000 COPIE
CARAMELLA-17-18.000 COPIE
MEDITATE GENTE MEDITATE......

Re: Il Lamento d'amore di Vincent

Caro Vincent, mentre io leggo nelle tue parole un Lamento d'amore, quelli del "Giardino delle meraviglie" chissà quante te ne diranno dietro.
Vuoi sapere l'ultima? Faccio parte di quelli che , per la prima volta, dal 1981, ha rotto il "dogma": ovvero non ho ancora comprato il CD. Lo comprerò come sottoprodotto a 9.90 e possibilmente a 6.90, in edizione economica. Non perché io non abbia 16.90 per comprare un CD.
Su Facebook, anche con l'apporto di Paolo, si sono sperticati per qualche giorno a confezionare dei video. Me li hanno postati nella mia Bacheca. Mi sono rifiutato di ascoltare. Rifiutato di guardare persino i video facendo torto a Paolo, Minafan51 (Dario), Fabio, Michele ed altri ancora.
Non sto a ripetere ciò che hai scritto tu e che condivido in toto, e neanche ciò che ha scritto Gabriele.
Ma penso che se dal "Giardino delle meraviglie" cominciassero a partire critiche, la rotta a Lugano potrebbe cambiare. Vogliamo la Mina d'antan! La Mina che ruggisce e non che smiagola. La Mina che graffia e stupisce. Mai più una Mina che abbiamo già sentito da "Sconcerto" in poi. Si ripete con qualche variante.
A casa tutto l'intero staff.
Circa i familiari di tutti gli artisti, non penso che amino le loro mamme, papà o sorelle. Se amassero davvero questi miti viventi, li lascerebbero liberi.
Guai se i miei figli interferissero nella mia professione. E pensare che mia figlia, mi ha di gran lunga superato nelle lingue al punto che insegna presso una università cinese. Ma non le permetterei mai di interferire nella mia didattica!
E guai a chi mi tocca mia figlia!

Che non sia tornata, che si neghi, che non abbia fatto un album per i suoi '70 anni, i risultati sono stati ampiamente descritti da voi.

Una sola cosina dico a favore di questo album: la copertina, questa volta, è bella.
Così come ho detto che quella di Facile era orrenda, questa volta dico che è bella.

Enfin: per i "giardinieri" si grida sempre al miracolo e al capolavoro, peccato che la maggioranza di quanti acquistano i dischi siano una massa di pecoroni. Mentre loro sapientoni ed ottimi consiglieri!
Tanto fra non più di 20 giorni avranno rimosso anche questo disco così come avevano fatto per Facile ed io fui facile profeta allora ed ora.
Bonne soirée Vincent
Franco

Re: Il Lamento d'amore di Vincent

CIAO FRANCO
SEI GRANDE
GRAZIE
VINCENT DJ

Re: Il Lamento d'amore di Vincent

Per quanto concerne l'ascolto, credo di non aver mai seguito la musica attraverso i dischi.

O meglio, ho ovviamente acquistato dischi nel tempo ma in modo disordinato, e soprattutto musica jazz o classica. Poi praticamente niente di musica leggera se si fa eccezione al periodo della mia adolescenza.

L'ordine, semmai, c'è stato per alcune collane di musica classica (possiedo, ad esempio, tutta l'opera omnia di Mozart), operistica e jazz, come dicevo...

Le canzoni, ovviamente, sono arrivate e arrivano alle mie orecchie ma solo perchè, come tutti, sono immerso in un contesto e ciò che va, arriva.

Culturalmente, in fatto di nomi, date, cantanti, collaborazioni, titoli di canzoni, sono un emerito ignorante(ma la mia ignoranza si estende anche a tutto l'arco artistico musicale, il che non significa che sia il più ignorante e dunque meno colto rispetto ad ignoranti che si credono colti).

Questa premessa per dire che Mina, che artisticamente vale molto, fosse stato per me, sarebbe probabilmente oggi ridotta a doversi esibire in feste di piazza per sbarcare il lunario (al pari di alcuni, un tempo illustri, suoi colleghi) perchè di suoi dischi ne possiedo pochissimi e pochissimi ne compro.

Ma, se non erro, Mina sarebbe stata comunque esente da questa (triste) sorte per via della sua pregressa buona condizione economica familiare.

Resta il fatto che uscire con un disco e sapere di vendere è, a mio avviso, una tentazione alla quale è difficile resistere poichè si tratta comunque di guadagni facili (il che non significa immeritati). E dunque ci si prova, tanto qualcosa arriva sempre ed il poco è sempre meglio del niente - opinione personale -.

Ma l'eccesso di offerta deprime inevitabilmente la domanda. Così come il desiderio di una bella donna decrescere all'aumentare della sua generosità e all'aumento della frequenza del godimento conseguente tale generosità.

Dopo 25 anni ho ripreso a suonare la tromba. La cosa mi dà molto piacere e ciò è principalmente dovuto al lungo periodo di astinenza.

Insomma, ci si assuefà a tutto. Occorre dunque fermarsi e ripartire. L'appetito, è vero, vien mangiando, ma il digiuno ti fa ancor più apprezzare un buon piatto.

I figli dei soliti noti? I figli che ripercorrono le tappe dei genitori?

Trovare un lavoro è difficile, trovarne uno che ti gratifichi ancor più. Si prende quindi ciò che è fruibile nell'immediato.

Avere dei figli che non hanno bisogno di lavorare perchè hai i denari per mantenerli è una fortuna per pochi, ma ciò espone a notevoli rischi.

Coinvolgere figli e nipoti, dar loro delle motivazioni è un atto di responsabilità e rassicurazione per i genitori/nonni.

La musica può essere gratificante ed è senz'altro un gioco meraviglioso. Lungi da me il giudicare, e soprattutto chi non conosco, ma Massimiliano mi sembra persona molto in gamba, "quadrata", come si dice, che sa fare bene il suo lavoro.

Però il fatto che tutti si possa mettere sci ai piedi e sciare dignitosamente, non significa automaticamente aver telento anche se qualcuno è magari figlio di Alberto Tomba.

Ed è la stessa differenza che intercorre fra fare un arrangiamento e dire che è artistico.

Quello che colpisce, non è quindi che la gente a casa sua faccia quel che crede, ma che il popolino abbocchi.

Così è la vita, i figli degli operari, spesso, rifanno gli operai, i figli degli imprenditori idem ecc.

La cosa mi sembra logica e naturale. Così come è naturale i perpetuarsi di tale ingiustizia che poi, guardando bene, tanto ingiusta non lo è.

Sì, perchè alla base della piramide c'è stato qualcuno che ha lottato o che aveva talento per raggiungere un risultato e che trasmette poi agli eredi il frutto del suo lavoro.

L'importante, credo, sia giudicare con oggettività indipendentemente da chi fa e dove l'unica certezza è che ognuno coltiva il proprio orticello.

Alberto