L'artista siciliano appassionato produttore di nove canzoni del gruppo seminale di rock alternativo italiano - Ma sta anche lavorando a un disco di Milva che interpreta le sue canzoni
Chi, se non Franco Battiato? Sempre curioso del mondo e dell''arte, il Nostro si è imbarcato in un''operazione quanto meno stravagante: riarrangiare e remixare brani scelti a suo esclusivo piacere nel repertorio intero dei PGR, già CSI, già CCCP, gruppo seminale del rock italiano alternativo condotto da Giovanni Lindo Ferretti fino alla dissoluzione dell''anno scorso, con la decisione dell''autore e performer di ritirarsi e occuparsi sia della madre malata che di un cavallo strappato all''abbattimento. La manipolazione d''autore - dal titolo «ConFusione-9 canzoni disidratate da Franco Battiato» - ha in copertina una tigre dipinta dall''artista siciliano, deus ex machina di un progetto senza precedenti negli orticelli autarchici del nostro mondo musicale, che ci restituisce come lucidato un mondo noto. Lo arricchisce di ritmiche e violini, lo asciuga, lo rende più elegante.

L''uscita sarà il primo giugno. Tre brani arrivano da «Per Grazia Ricevuta» del 2002, nella formazione con Ginevra Di Marco e Magnelli, e in «Ah Le Monde» c''è la voce di Bertrand Cantat, il leader dei Noir Désir che uccise poi la figlia di Trintignant, sua compagna: «Per me è come un fratello, ho passato alcuni anni bellissimi con quella band, la registrazione è di poco tempo prima del fattaccio», spiega il chitarrista Giorgio Canali, entusiasta del lavoro di Battiato soprattutto per «Cavalli e cavalle». Tre pezzi sono estratti da «D''Anime e D''Animali» con la sola triade Canali/Ferretti/Maroccolo e gli ultimi tre da «Ultime notizie di cronaca», che ha segnato la fine della formazione: proprio da lì è lievitata l''idea di Battiato, estimatore del Ferretti autore: «E'' stato come estrarre l''oro. Scrive veramente bene, con grande potenza: un tipo strano, un provocatore. Mi ha scritto una lettera, quando ha saputo della mia intenzione "Sono molto legato a te, pure nella nostra differenza". Io questa differenza non la sento. Posso capire una corrida dove tifo per il toro, ma vorrei approfondire con lui due o tre punti, sulle sue scelte degli ultimi tempi». Ferretti è infatti passato da incendiario a pompiere; dopo una vita a sinistra, è diventato teocon, e ha confessato di aver appena votato Lega («Il meno peggio»). E chissà se il chiarimento è avvenuto, ieri dopo la presentazione del progetto dove Franco, Maroccolo, Canali e Lindo si sono reincontrati. Ferretti ha definito la novità «Un onore, una sorpresa e un regalo incredibili».

A metà dei Novanta, i CSI fecero una cover di «E ti vengo a cercare»; ma nel passato comune di Battiato e Ferretti c''è stata, una decina di anni fa, una tournée con «L''Histoire du Soldat». Ricorda Franco: «Pranzavamo insieme e affrontavamo discorsi seri. Era così intelligente che anche quando diceva cose scomode non ti infastidiva». Battiato sta anche lavorando a un disco nel quale Milva canta le sue canzoni, e cerca un produttore per un film su Haendel che ha scritto: «Ho parlato con William Defoe e Susan Sarandon, sono interessati. Lui apprezza il mio mondo, ha visto un mio concerto a New York, verrà presto in Sicilia». Quando si dice un uomo che non sta con le mani in mano.



Marinella Venegoni
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