MUSICA




​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​
​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​
​​​​​​​​​​​​​​
​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​
​​​​​​​​​​​​​



​​​​​​​Parliamo dei nostri gusti musicali
​​​​​​​

​​​



MUSICA
Start a New Topic 
Author
Comment
Celentano a Mina, tu sindaco io consigliere

Mina mia, sorella cara!
Hai sempre delle belle parole quando scrivi su di me. Anche quando ti balena il sospetto che io possa inciampare e, per una qualche ragione, cadere malato di mente...

Del resto non è una novità. Si sa che noi artisti, rispetto ai sani macellai che hanno distrutto la Milano dei sogni, un po' malati lo siamo.

I distruttori infatti o, per meglio dire, i costruttori dell'arroganza, ci considerano addirittura degli appestati. Gente da non mischiare con chi si nutre di religioso profitto. E dal loro punto di vista non gli si può certo dar torto. Gli appestati, dato che l'unica loro arma è il sogno, sono fragili. Ma è proprio dalla loro fragilità che si può scatenare il tremendo scossone da dare a questa società immobile. Per cui io sono sì, malato, ma non abbastanza, purtroppo, per fare il Sindaco. Potrei però fare l'ideatore del Sindaco. E a quel punto tu, mia vecchia amica a cui anch’io ho sempre voluto bene, quasi da innamoramento, potresti essere il prezioso vice Sindaco, sul quale io potrei fare leva per ottenere dal tuo Capo la realizzazione di progetti che, essendo magari troppo sognanti per i suoi gusti, potrebbe egli non condividerli con l'ideatore. L'altra soluzione per far sì che lo scossone da dare alla Milano seppellita dall'accozzaglia di grattacieli e quartoggiari sia ancora più devastante, non rimane che quella di essere tu il Sindaco, e io l'ideatore che ti vuole bene!

Adriano Celentano
www.lastampa.it