'X-FACTOR': Marco vola e...fa volare (anche Benedetta Mazzini)
E' nata una stella.
Marco Mengoni, il bel tenebroso dalla voce incredibile che mercoledì prossimo vincerà -giustamente- quest'edizione di "X-Factor", ieri sera ha messo una buona ipoteca sul suo possibile futuro di nuova stella del firmamento musicale nostrano.
L'inedito non è un granché: è lui che lo trasforma in qualcosa che di sicuro avrà successo. Anche se, con una voce come la sua a disposizione, potevano fargli cantare qualcosa di più coraggioso e nuovo, nel tentativo di una strada un pò diversa con un brano meno tradizionale. Ma come sempre i nostri poco fantasiosi discografici preferiscono puntare sul sicuro anche quando il sicuro è la solita canzone italiana banalotta (che, fra l'altro, mi ricorda quella con cui Becucci ha vinto la scorsa edizione dello show).
Tant'è, l'importante è che Marco ha fatto sentire e vedere cosa può fare, anche se chi ha seguito il talent-show già era a conoscenza delle sue doti così poco comuni. E ieri sera l'unico che è riuscito a non sfigurare del tutto -anche se con le dovute differenze- è stato Giuliano il sardo, a cui i discografici hanno appioppato un altro pezzo alquanto scontato e bruttino ma di un certo impatto radiofonico.
Coraggiosissimo Morgan a 'sparare' in diretta contro i discografici italiani e le loro 'scelte da periferia' della musica, con lì presente in studio il boss della Sony.
Infine, bello il viso 'estasiato' di Benedetta Mazzini inquadrato sugli acutissimi di Marco...
Gab.