MUSICA




​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​
​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​
​​​​​​​​​​​​​​
​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​
​​​​​​​​​​​​​



​​​​​​​Parliamo dei nostri gusti musicali
​​​​​​​

​​​



MUSICA
Start a New Topic 
Author
Comment
Com'è antipatico Topolino - di Mina - La Stampa - 8.11.2009

Com'è antipatico Topolino - di Mina - La Stampa - 8.11.2009


Non mi era mai stato troppo simpatico. Né lui né la sua banda di caricature a immagine e somiglianza dei vari e veri caratteri umani. Gli unici che un pochino mi andavano a genio erano i personaggini di contorno come Archimede Pitagorico o Amelia la fattucchiera che ammalia. Ma Qui e Quo e Qua, per esempio, li trovavo tre orrendi imbroglioncelli, Gastone irritante, Paperina odiosa, Paperino e Paperone sgradevolissimi. Eh, sì! Topolino proprio non mi piaceva, anche se a un certo punto della mia vita sostenevo che fosse l’unica lettura che praticavo. Bugia. Un modo per cercare di nascondermi in un’epoca dove sui giornali si scriveva persino se mi ero tagliata le unghie o no e altre cose fondamentali tipo se avessi una calza smagliata o se gli occhiali che portavo fossero da vista o no.

Dicevo, Topolino, dunque, mi era antipatico da far paura. Buonista, noioso, ma anche invidioso. Vinceva spudoratamente sempre. E alla fine di ogni storia non poteva fare a meno di ghignare il suo schizzinoso senso di superiorità nei confronti degli impacciati malvagi come Gambadilegno o dei goffi alleati come il commissario Basettoni. Tutte le volte, sia spiaccicato sulla carta che mobile nei cartoons, sempre la stessa faccenda, sempre lo stesso schema narrativo. Gambette nere cilindriche infilate in scarpone gialle.

Faccia rivolta al pubblico per ammiccare emozioni banali e reclutare consenso a buon mercato. Furbate senza imprevisti e approvazioni scontate del suo entourage.

Secondo me anche alla Walt Disney si sono accorti della sua vera natura, si sono stufati di lui e hanno deciso di strappargli la maschera, visto che il gradimento scendeva verticalmente. Wow! Un geniaccio dell’industria dei videogiochi, tale Warren Specter, prova a resuscitarlo in «Epic Mickey». Finalmente Topolino sarà se stesso e, nelle nostre mani, sganciato dalla sua obbligatoria morale zuccherosa, potrebbe anche comportarsi come un bas tardo. Con i nostri, anzi con i vostri, joystick diventerà capace di scelte almeno dicotomiche. Creare o distruggere, dipingere o cancellare, egoismo o altruismo e altre fondamentali opzioni vitali.

Lontana per struttura mentale da ogni possibile Nintendo, cercherò di capire come avrete intenzione di conciare l’antipatico. E come sistemare la sua «fidanzata», l’irritante Minnie, ignorante e frivola. Probabilmente, la tratterete come si merita. Da vera stronza.

www.lastampa.it




Re: Com'è antipatico Topolino - di Mina - La Stampa - 8.11.2009

Chisa' perche' ma Topolino qui rappresenta sotto forma di giocosa allegoria chi? Non ci vuol molto a capirlo il "monarca".Ciao a tutti Mihele

Mah! Non credo Michele

Ho capito a chi vuoi alludere, ma io penso che Mina volesse commentare semplicemente la conversione di Topolino da cartoon a videogioco. Non vedrei allegorie, anche perché Mina non ha mai preso posizioni nette e chiare in materia di politica.