Va bene, basta così. Quando uno come Rod Stewart canta i classici del soul anni Sessanta e Settanta, da It’s the same old song a Track of my tears e lo fa con Mary J. Blige, Stevie Wonder, Smokey Robinson e Jennifer Hudson, qualcuno potrà dire che noia e che barba, questo vecchio rockettaro lo fa solo per la grana. Ma la maggioranza rimarrà a bocca aperta perché qui c’è uno dei più grandi cantanti in circolazione che non sbaglia una nota, dà dimostrazione di stile che ce ne fossero e personalizza sempre la sua interpretazione anche quando, come in You make me feel brand new, atterra lontanissimo dal suo pedigree. Insomma, classe pura e meglio ancora se lui l’ha fatto just for fun perché basta un attimo di Love train per capire che cantanti si diventa ma superstar si nasce. Così.