Devo dire che mi aspettavo di peggio: intendiamoci, la canzoncina non è niente di ché e niente che si avvicini minimamente al talento di Mina -da tempo svilito e buttato alle ortiche da chi la consiglia o da lei stessa, nel caso fosse lei a scegliere ciò che canta-, ma ha dalla sua la semplicità della canzonetta radiofonica che potrebbe indurre qualche dj dei networks caserecci a passarla: musica appunto orecchiabile, arrangiamento piuttosto semplice e minimale e testo banale e scontatissimo, un brodino cantato almeno altre cento volte da Mina.
L'interpretazione è bizzarra e buttata lì -qui davvero si sente che 'buona la prima', senza neanche il minimo rispetto dell'ascoltatore a cui arriva una voce stanca, sotto sforzo nelle note un pò più alte e, nel finale, una risatina falsa e tirata, completamente inutile se non addirittura fastidiosa.
Al momento e nell'attesa del disco "Facile", viene solo da chiedersi: e questo sarebbe uno dei famosi pezzi 'bomba' di cui dovrebbe essere pieno il nuovo album?
Certo, siamo a livelli superiori a tutto l'intero ultimo album di inediti "Bau" -ma ci voleva poco per questo-, ma davvero nessuno le propone più un pezzo almeno decente a questa donna? O è proprio lei -o chi sceglie per lei- che si accontenta del banale, del sempliciotto, dell'inutile?
Esempio: un pezzo come 'L'amore si odia' (di Noemi e Fiorella Mannoia) non glielo proprone più nessuno?
Ed essenzialmente: perché?
Gab.
n.b. A me pare che la versione riportata nel video fatto da Paolo sia differente da quella ufficiale che si ascolta nel minamazzini.com: quella nel sito mi pare più veloce e...diversa.
E' solo una mia impressione?
Rockol.it: 'Mina, sul suo sito ufficiale un regalo ai fan'
Avevo ragione: i due pezzi sono diversi.
Da Rockol.it:
"Sul sito ufficiale www.minamazzini.it è disponibile per l’ascolto una versione diversa da quella pubblicata sul singolo radiofonico (diffuso ieri venerdì 9 ottobre) di “Cogli il frutto”, la canzone che anticipa il nuovo album di Mina di prossima uscita e intitolato “Facile”. Le differenze sono nell’arrangiamento (che appare essere una take acustica) e in alcuni dettagli del testo: in particolare la frase “se lo tenterai, lo avrai lo so, lui non sa dire no” diventa “quanto sesso vuoi tanto più ne avrai, lui non si ferma mai”: decisamente più esplicita, e soprattutto caratterizzata da una pronuncia padanissima della parola “sesso” che già sta suscitando entusiastici commenti sui blog."
la versione piu' lenta..un Jezzata
troppe chitarre in quella messada Paolo sul blog del MFC, friggo di sentire tutto l'Albumm, sarà FACILE
sentirlo..MINA puo' cantare tutto!
Piera