X FACTOR SECONDA PUNTATA MOLTA NOIA
La puntata numero due di X Factor, ieri sera, ha rafforzato le perplessità di spettatori e critici verso la terza edizione del reality di Raidue. Ritmi blandi, tempi dilatati oltre modo per una mezza-maratona di tre ore in cui a farla da padrona, tra esibizioni disseminate qua e là, polemiche deboli e tempi morti che la presenza scenica e l’entusiasmo di Francesco Facchinetti non possono certo colmare, è stata ancora una volta Mara Maionchi.La prima serata di Raidue scorre lenta, troppo: la prima delle due manches, di sei esibizioni ciascuna, alle 23.00 non è ancora terminata, e anche agli spettatori più interessati, cui difficilmente bastano le scaramucce iniziali tra Morgan e Claudia Mori circa l’onestà intellettuale di quest’ultima, l’evidente insofferenza di Mara Maionchi nei confronti della signora Celentano, le buone esibizioni di Silver (con una ‘Faith’ di George Michael più radiofonica che mai) e Marco (che ‘omaggia’ - un caso? - il prodotto di casa Noemi riproponendo ‘L’amore si odia’, appena sbarcata nella classifica dei singoli più venduti d’Italia).

Brodo allungato e molta pubblicità a spezzettare le parti musicali, che vedono Sofia destreggiarsi a fatica con un Rino Gaetano d’annata reso piuttosto inespressivo, Luana Bliz rendere omaggio a The Killers con ‘Human’. Incolore la performance delle Yavanna, che neutralizzano la splendida ‘Teardrops’, mentre Damiano scalda più il pubblico femminile che i giudici, che si accapigliano sulla scelta del pezzo (’Un senso’ di Vasco Rossi) fatta dalla Mori.

Lo show procede a strappi verso i risultati del televoto, dopo l’ospitata dei Simple Minds. Ed è qui che entra in scena Mara Maionchi, ormai personaggio unico e vera determinante per le sorti di questa terza edizione di X Factor. Il pubblico a casa decide che saranno le Yavanna, protette di Mara, a finire al ballottaggio per evitare l’esclusione dal programma. La reazione della discografica bolognese è degna della migliore trash-tv: la Maionchi sbotta, insulta il suddetto pubblico, si arrabbia e infine piange sommessamente. Studio ammutolito per un attimo, Morgan e Mori a omaggiare la passione sanguigna della collega e, presumibilmente, un piccolo sussulto anche per gli spettatori a casa che sbadigliavano sul divano. Facchinetti prova a recuperare le redini della trasmissione e a consolare la Maionchi: “Sei la nostra nonna salice” dice. Risposta: “Vorrei essere un pirata, altro che nonna salice di questo c...!”. Mara batte X Factor con un tennistico sei-zero, e la seconda puntata termina ufficiosamente qui.

Le esibizioni della seconda manche, infatti, riportano calma (quasi) piatta in studio: si distingue Chiara, con una ‘Forbidden colors’ resa in maniera affascinante (scelta anomala quanto azzeccata del pezzo da parte di Morgan), mentre A&K, e Francesca non convincono. La bella Ornella reincarna al meglio ‘Luce’ di Elisa, gli Horrible Porno Stuntmen chiudono con ‘Torpedo blu’ di Giorgio Gaber, ma senza la necessaria autoironia, e raggiungono le Yavanna al ballottaggio.

La Maionchi torna protagonista: prima polemizza gratuitamente con Morgan, accusato di influenzare il televoto grazie alla sua credibilità, poi esclude gli Stuntmen dal programma, a favore del terzetto elfico. Ma, a mezzanotte inoltrata, non sono molti i telespettatori ancora svegli. Se ne riparlerà mercoledì prossimo.

borsino di X Factor, prima puntata

Prima manche:

Sofia - Ma il cielo è sempre più blu - 5
Marco - L’amore si odia - 6
Luana Biz - Human - 6
Damiano - Un senso - 5
Silver - Faith - 7
Yavanna - Teardrops - 5

Eliminato: Yavanna


Seconda manche:

Chiara - Forbidden Colors - 8
A&K - The Sound of Silence - 6
Francesca - Dammi solo un minuto - 5
Ornella - Luce - 7
Horrible Porno Stuntmen - 5

Eliminato: Horrible Porno Stuntmen

Spareggio:

Yavanna - 5
Horrible Porno Stuntmen - 5

Infatti l'ho trovato molto noioso anch'io che solitamente seguo tutta la musica, ma ieri ho seguito il programma andando al pc oppure alzandomi, insomma molto poco ma questo basta per farmi dire che quello che non va putroppo è la sig,ra Mori con tutto il rispetto ma con la sua aria un po' snob non soche dire, Doveva andarci il marito, allora si che si sarebbe stata piena di sprint.

noia a parte ho trovato che non ci sono voci nuove se si esclude quello che ha cantato "un senso" (che non mi è piaciuta). Una voce come la sua richiama altro genere tipo gli chanconiers francesi (Paolo scusa se ho scritto male ma non ricordo come si scrive)ed è un peccato non valorizzarlo ma penalizzarlo in questo caso con un pezzo bellissimo ma vasco è vasco!Gli avrei fatto cantare "lo straniero" per esempio che non è vecchissima e in Italia fu un boom e la sua voce calza con quello stile.. ma tant'è che la musica è come il calcio , tutti vogliono fare i "C T"

Per me questi due vanno molto avanti.
Marco ha cantato la bella canzone di Noemi (e Fiorella Mannoia) 'L'amore si odia' -nuovo n. 1 questa settimana nella classifica italiana- e Chiara la spettacolare 'Forbidden Colours' di Ryuichi Sakamoto.
Meglio di così non potevo sperare, grande Morgan.
Gab.