Gentile signore Driussi, pe' puro caso mi sono incontrao co' i bravissimo musicista Alberto Tempestini.
E sempre pe' puro caso l'ho visto dimorto ma dimorto triste. I' soggetto in questone e viaggiava tristissimo sbandao pe' Prato.
E gl'i ho chiesto i' motivo e lui un me lo volea dire. Poi e ho capio che i' responsabile lè anche te.
Caro signore llei un risponde alle meille e lui un si sente più considerao.
Poi e ma' dettto che e fu anche rimproverao da Luna (e lafece anche bene!!!!) e ora gliè morto triste anche pe' corpa della ragazzola.
E l'ho capito io. State attenti i' ragazzo sembra un semplicione ma gliè presentuoso e va considerao tanto, tanto, tanto. In verità un meriterebbe proprio nulla ma i' che tu ci voi fare e ci vo' panzienza.
Caro Arberto, guarda che come ho ricevuto la tu mail, mi so' messo di buzzo bono e t'ho risposto.
Se tra ninnoli e nannoli, la 'asella di posta non ti funziona, l'è mi'a colpa mia.
Oh nini, ‘un mi cog liona’, eh? Ora ti rimando tutto di nuovo. Vediamo se t'arriva!
purtroppo c'è qualcosa che non ha funzionato perchè la tua risposta non mi era giunta (mentre ho ricevuto quella odierna).
Mi scuso per la volgarità di quell'Arberto che parla male di tutto e di tutti - ebbe l'ardire di parlare male anche di Massimiliano Pani paragonandolo a Farinelli per via della sua voce, mentre io l'ammiro moltissimo come cantante, arrangiatore, ecc., ecc..
Purtroppo di grulli e gl'è pieno il mondo e quell'Arberto è uno di quelli.
Grazie per l'omaggio al mio concittadino Francesco Nuti con questa bella interpretazione della bellissima canzone. Quando gli ho chiesto chi aveva scritto "sarà per te" mi ha risposto "I' mi' cugino". Credevo mi prendesse in giro, invece mi aveva detto la verità.