MUSICA




​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​
​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​
​​​​​​​​​​​​​​
​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​​
​​​​​​​​​​​​​



​​​​​​​Parliamo dei nostri gusti musicali
​​​​​​​

​​​



MUSICA
Start a New Topic 
Author
Comment
KINGS OF LEON: al top anche nelle charts USA

Com'è noto, i Kings Of Leon sono un 'fenomeno' sopratutto in Inghilterra -e Irlanda-, dove stravendono da sempre. Il gruppo del Tennessee non ha mai avuto molto seguito in Patria, tant'è che quando uscì il loro quarto -e per ora ultimo- album "Only By The Night" ed entrò a sorpresa addirittura al 5° posto nella Billboard Album Chart USA scrissi un post per sottolineare l'evento proprio qui nel forum dell'amico Fegiz, il quale mi ha poi anche in seguito 'ringraziato' di averglieli fatti conoscere.
Quel 5° posto fu, in quel settembre del 2008, una sorta di exploit quasi passeggero in quanto già la settimana dopo il disco -sempre in USA- 'crollò' verso il 20° posto. Il tempo ha però dato ragione alla qualità del lavoro -ottima, inutile sottolinearla- tanto che l'album ha continuato per mesi a stazionare fra il 15° e il 25° posto. Poi finalmente, e solo qualche settimana fa, gli americani si sono improvvisamente innamorati in massa del singolo 'Use Somebody', comprandolo a tal punto da spingerlo in Top 10 -questa settimana è al 5° posto nella Billboard Single Chart, in salita-. Era logico che, con un singolo di così vasto successo, anche l'album che lo contiene venisse nuovamente 'trainato' nelle vendite, così ora "Only By The Night" è rientrato nella Top 10 anche degli album più venduti in USA e questa settimana è nuovamente a quel 5° posto dell'esordio con ben 46 settimane di classifica. Merito anche del tour americano in cui il gruppo è impegnato attualmente, che sta riscuotendo enorme successo e che sta, com'è ovvio, spingendo l'album verso numeri di vendita cospicui, considerato l'ancora sempre vasto mercato statunitense.

Attualmente "Only By The Night" è il 4° disco più venduto del 2009 nel mondo con 2.357.000 copie (dopo essere stato il 19° più venduto nel 2008 con 2.100.000 copie) e continua a 'smerciare' ancora intorno alle centomila copie a settimana, per cui c'è da prevedere -grazie anche al successo americano- che alla fine dell'anno riesca ad essere nel glorioso terzetto di testa.
Io tifo per loro.
Gab.

Da: 'Angolo del Gab' e 'FegizFiles' di oggi.

KINGS OF LEON - 'Use Somebody' (live)

Kings Of Leon - 'Use somebody' (live)

"Only By The Night", l'evoluzione dei Kings Of Leon

(Dal FegizFiles del 29 settembre 2008)

L'album era appena uscito sul mercato inglese.

Che i Kings Of Leon non fossero più quelli di "Youth and young manhood" o di "Aha shake heartbreak" si era percepito fin dal predecessore di questo ultimo lavoro, quel "Because the night" in cui erano già presenti i primi segni di un cambiamento in embrione: il passaggio da un rock rudimentale con possenti iniezioni di punk ad un rock più ricercato e controllato. La sensazione viene ulteriormente confermata questa estate da qualche traccia inedita suonata in anteprima nei vari festival e finita sul Tubo. Ai primi di settembre arriva il nuovo singolo 'Sex on fire' -n. 1 nelle charts inglesi da un paio di settimane- e la percezione diventa certezza: lo stile polveroso e grezzo con cui il gruppo americano si era fatto conoscere dal 2003 in avanti appare solo un ricordo. La matrice rimane sempre la stessa -solido rock che affonda le radici nel country e nel blues, com'è tradizione in band americane del genere-, ma appare cresciuta in loro la consapevolezza di poter essere gruppo anche da airplay radiofonico, con canzoni dall'appeal più popolare e suoni meno ostici adatti ad un pubblico più vasto. Insomma, la volontà di uscire dalla nicchia.
"Only by the night" è ora la piena conferma di questa metamorfosi.

E' proprio nei suoni che l'evoluzione del gruppo appare più evidente: le nuove canzoni dei Kings Of Leon non hanno più quel furore impulsivo degli esordi e seguono oggi una costruzione più curata, così alla violenza spesso sconclusionata dei primi album si contrappone ora un andamento più complesso e più maturo nella costruzione dei vari tappeti musicali. E anche la voce di Caleb Followill ha imparato ad essere più duttile, smussando le iniziali rugosità acquisendo nuove sfumature in un ventaglio più vasto di colorazioni.
Un'evoluzione, quindi, verso un rock più fruibile da una più ampia platea pur rimanendo comunque ben piantato nel solco della loro ottima avventura musicale.

Tra le canzoni del nuovo disco, oltre all'eccellente singolo 'Sex on fire', sono da citare il rock ruvido e potente di 'Crawl', la bellissima 'Use Somebody', l'ipnotica e sensuale magia di 'Closer', le mirabili ballads 'Revelry' e 'I want you' e l'oscura e seducente 'Cold desert', che chiude l'album come meglio non si potrebbe.
Per chi ama il genere, un disco da non perdere.
Gab.

Re: KINGS OF LEON - 'Use Somebody' (live)

Nessuna novità, sa di già sentito, per curiosità sono andato a vedere e sentire anche Sex on fire, ma anche questo brano mi dice poco. Senza alcun dubbio sono bravi, la voce del leader non è tanto originale però, e poi sul palco non si muove nemmeno un pò' almeno da quello che ho visto nel video che hai messo tu e nell'altro già citato che ho visto io. Mi spiace ma per ora la penso così.
Ciao Gab
Luigi