Certo che Maria De Filippi ogni tanto stupisce. Stanca di stare nel retrobottega dei reality musicali e delle discussioncine educate della tv del pomeriggio (che tanta cultura hanno allevato in Italia), o solo desiderosa di aggiungere una tacca al parco programmi, oppure ancora così oculata da prevedere un ciclo integrato, che porti i ragazzi di "Amici" dal retrobottega fino alla prestigiosa statuetta, ha acquistato per l'Italia i diritti del format dei premi musicali americani Grammy, prestigiosissimo. Che più non si può.
Maria, che annuncia solo a Repubblica (grazie Dalia, anche questa volta: sei un mito) ha stigmatizzato con Peppe Videtti: "Non c'è in Italia un premio di qualità, con un'Academy incorruttibile che stabilisca le nomination e poi, da una rosa di cinque, un vincitore".
Così, lo fa lei: "Pretendono molte garanzie e i parametri di qualità andranno rispettati. Lo voglio così, la valigia con le buste ammanettata a una guardia. Solo in diretta si sa chi vince".
Prima edizione nel 2010, dopo Sanremo, su Canale 5 ça va sans dire. Lo presenterà Bonolis: "Conosce la musica, è un grande uomo di spettacolo". Eccoli là. Sanremo risponderà pare con la Clerici, che com'è noto è una grande esperta di musica popolare, avendo scoperto i bambini di "Ti lascio una canzone". Viva l'Italia.
Invece, ad "Amici" ci saranno tutti i discografici, che si contenderanno le perle prodotte dal programma. Slurp. Quanti chilometri, alla fine del tunnel?
E comunque, sui Grammy, mi viene in mente di quando la FIMI, confindustria dei discografici non ancora in ginocchio davanti ai talent (anche se già provati) metteva su in tv una festa annuale della musica simile ai Grammy. Impazzivano, perché gli artisti non si presentavano se non sicuri di vincere, non si volevano sedere accanto ai colleghi né tantomeno suonare qualcosa con altri....etc etc etc.
Già, anche gli artisti.
Stia attenta signora Maria, lei pensa che sia una facile e dritta strada. Ma non creda mica, sa. Tiri fuori gli attributi, lei che li ha, per una volta per una buona causa che riguarda la musica popolare.

Marinella Venegoni

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che c'è il telecomando! dove' l'arte della Maria? BOH
Piera