Mercoledì 08 Luglio 2009
You are not alone
Dear Prof,

non ci posso credere. Saltello tra CNN e Italia 1 (eh, siamo precisi mica perfetti) seguo la cerimonia-evento in ricordo di Michael Jackson, sul mio iPod ho caricato tutto quello che ci stava di Jacko, mi commuovo un pochetto ricordando tempi, fatti, modi e mode.
Un occhio allo schermo, che definirei "gitante", dove vedo facce note e meno note, cose un po' americane (tipo il guanto bianco dei fratelli Jackson), e noto che vi è voglia di scoop.

In termini giornalistici (mi corregga se sbaglio) è definita scoop una notizia eclatante, straordinaria, eccezionale per unicità e rilevanza, qualcosa che non ti aspetti e che, per come si presenta, è destinata a colpire colui che ne avrà contezza.

Su Michael non c'è molto da dire: era e resta un mito (lo dice pure l'Osservatore Romano, mica il Monitore di RoccaSecca), nonostante la morte resterà con noi, le sue canzoni continueranno a farci compagnia, a farci ridere, a farci commuovere, insomma, qualcosa faranno.
Tutte quelle cose di Peter Pan, l'eterno bambino, le ansie, i vizi, i capricci, le paure, ecco tutto questo resta con noi.

Ma, le dicevo, non ci posso credere: ad un certo punto, tra un formaggino e uno yogurth che regolarizza intestini pigri, quel simpatico pennellone del direttore di Studio Aperto che fa ?

Mi lancia il promo... 14 luglio (pensi che data!), ore 21:00, solo su Italia 1, udite udite: Michael Jackson LIVE!

LIVE! No dico, ripeto, LIVE!

Cosa sa Mulè che noi non sappiamo? Ha una troupe a Rarotonga a casa di Elvis (che poi tecnicamente è pure suocero di Jacko), dove si trovano tutti, compreso Jim Morrison ?

LIVE! Lo immaginavo: Michael è vivo e ha dato a Italia 1 l'esclusiva del prossimo concerto. Da Rarotonga. O forse Milano Marittima, sulla location stanno ancora trattando.

di Lenny Bruce

Risposta
La commemorazione di MJ fatta da Italia 1 rimarrà negli annali come esempio precipuo di come non si devono fare le commemorazioni. Così Linus impara.