Ciao a tutti.

Ai miei tempi, c'era ancora il rispetto per le persone anziane: il nonno era fonte di saggezza, di uso e di costumi di un tempo. Faccio parte del periodo antico (che finisce nel 1969), e son cresciuto con questi valori. Dai miei nonni ho imparato molto.
Valori che già nei primi anni '70 cominciavano a diventare obsoleti fino ad arrivare ad oggi dove si assistono a scene veramente da rabbrividire.
YouTube è piena di video "futili" e "stupidi" come questa società dove i nipoti prendono in giro i nonni su ogni versante. Nonni che spesso poi vengono buttati come stracci in uno ospizio o relegati nella propria stanzetta.
Ho potuto appurare un video pubblicato su FB dove una nonna veniva presa in giro dal nipote, e cerano commenti di persone che veramente se la ridevano, erano divertiti.
Vorrei dire a questi signori che ci sono persone che purtroppo non hanno potuto conoscere i nonni e ancora oggi se ne dispiacciono. E questa vita assurda a volte fa in modo che gli stolti e stupidi possono avere la fortuna di avere dei nonni e prenderli in giro. Complimenti.

Questo è un esempio di video stupido che YouTube dovrebbe censurare o almeno catalogarli come DEFICIENTI e DEFICIENTI CHI LI FA.

NONNO FIORUCCI - "SOPRASSALTO".

Ciao Sam,

lo dici da solo: "sono cresciuto con questi valori".

Valori positivi che tu hai assimilato grazie però a coloro che te li hanno trasmessi.

I valori vengono proposti dalla società, dalla famiglia (soprattutto) ed è dunque questo il presupposto perchè possano essere assimilati.

E se le "migliori famiglie" non sono garanzia della sana crescita dei figli, sono senz'altro il prerequisito perchè le probalilità in tal senso aumentino.

Ma quali sono le "migliori familglie"?

Tutti siamo imperfetti, tutti facciamo errori, ma cosa vogliamo aspettarci (e questa non vuol essere una giustificazione) da ragazzi/e ai quali si vuol far credere che "si è" solo "se si ha", dove non "si fa per il piacere di fare" ma "si fa per aver successo, per essere visibili".

Come non possono essere disorientati giovani che vivono in una società nella quale i genitori separati sono la maggioranza? Dove manca loro una guida che gli infonda sicurezza, dove non si è capito che non si educa con le parole ma con l'esempio?

Ciò premesso, la violenza resta violenza e la preoccupazione deve sempre essere quella di tutelare chi subisce piuttosto che gli autori finendola, una volta per tutte, di interrogarsi sempre e comunque sulle cause che possano aver indotto certi comportamenti.

Allora se si sta dalla parte di chi subisce, si comprende l'importanza della sanzione. Il recupero di chi sbagla è importante, ma lo è ancora di più dare soddisfazione a chi ha subito un torto.

Alberto

hai ragione. E' vero.
Ciao.

Sam