La notizia è arrivata nella notte mentre stavo seguendo l'ultima edizione del Tg3 -Tg3 notte-: le primissime voci erano estremamente confuse, parlavano sia di morte che di stato di coma del grande Artista americano. Poi, nel breve volgere di pochi minuti e con l'aiuto della Rete, la conferma: il suo cuore aveva cessato di battere nel pomeriggio californiano di ieri, da noi intorno alla mezzanotte.
La notizia, pubblicata subito nell'Angolo, ha scatenato una incredibile ridda di commenti, continuata per tutta l'odierna giornata, anche sotto il video di questa indimenticabile 'We are the world' -postato all'ora di pranzo- che Michael scrisse assieme a Lionel Richie nel 1985 per i bambini che muoiono di fame in Africa, riuscendo a riunire un'impressionante parterre di megastars.

Con lui scompare un'autentica leggenda della Musica moderna e di tutti i tempi, un'icona paragonabile -per popolarità- ad altri mostri sacri come Elvis o agli stessi Beatles: 750 milioni di dischi venduti nel mondo di cui ben 109 solo con "Thriller", il disco più venduto nella Storia della Musica di tutti i tempi.
Memorabili i suoi costosissimi video ormai passati alla storia: 'Thriller' su tutti ma anche 'Bad', 'Smooth criminal', 'Black or white' o ancora 'Scream' con la sorella Janet.

Io l'ho visto a Roma nel 1988 quando arrivò nella nostra capitale nell'ambito del mitico 'Bad World Tour' col quale girò il mondo in lungo e in largo nel corso di due anni e di innumerevoli date: grande professionista, bravissimo ballerino ed entertainment, ipnotizzò tutti per oltre due ore coi suoi successi di allora, da 'Billie Jean' a 'Thriller', da 'Bad' a 'Dirty Diana', da 'Human nature' a 'Beat it'.

Sono ancora incredulo che non sia più fra noi.
Gab.

Michael Jackson - Usa For Africa- 'We are the world'