Ma se la gente sta ributtata in mezzo alla strada tra regali, agnelli e colombe che acquistano a volontà, traffico di automobili e pedonale. A me questa mattina per strada non mi è sembrato che ci stava un Lutto Nazionale, ma si pensava al grande pranzo pasquale.
* Non pretendo che il mondo si debba fermare, ma almeno essere più discreti, pensare di più che ci sono persone che non hanno casa e non possono vivere la Pasqua come noi... senza strafare negli acquisti e nel pensare cosa di deve mangiare a Pasqua. Ma chi se ne frega.