Bob Sinclar, ottimismo a ritmo dance

Da Parigi a Los Angeles per creare una musica che faccia dimenticare il pessimismo della crisi. E' la missione di uno dei dj più apprezzati: Bob Sinclar. Dopo il video di "What I Want" in cui bombastiche ragazze si scatenavano nel deserto, è la volta della spensieratezza dei ragazzini in "Lala Song". La canzone è stata creata con Sugarhill Gang, famoso gruppo hip hop americano, e la partecipazione di Master Gee, Wonder Mike ed Hen Dogg.



Il video è un vero e proprio inno alla gioia con breakdancer di qualsiasi età, belle ragazze e pic nic nel giardino di casa. Insomma un tranquillo fine settimana americano in cui il ritmo hip hop la fa da padrone.

Ma facciamo un piccolo passo indietro. Dopo il successo dei due album "Western Dream" e "Soundz Of Freedom" Bob Sinclar si trasferisce da Parigi a Los Angeles per trovare una nuova vena creativa. Il progetto è quello di creare il nuovo disco "Born in 69" (in uscita il 9 maggio prossimo in Italia) che abbia un sound forte e accattivante. E' per questo che Bob va fino in Giamaica per registrare allo studio Bad Yard. Con lui collaborano artisti come Christopher Martin, Tony Rebel e Queen Ifrica. Poi il ritorno a Los Angeles per completare la tracklist dell'album fino al ritorno a Parigi per le ultime limature con il suo gruppo di lavoro di sempre.

"In quel momento, ho raccolto il materiale prodotto a Los Angeles - spiega Sinclar - e ho iniziato a comporre i pezzi. Ho chiamato Steve Edwards che è venuto a Parigi in ottobre, campionato 'We Are Everything' di Richie Havens (una canzone nello spirito dei Beatles) e un disco degli Illusion uscito nel 1969. Intorno ad un titolo un po' 'flow power' ('Peace Song'), il concetto del disco comincia a delinearsi". Sempre a New York nasce "Lala Song", il primo singolo di "Born in 69". Il gruppo Sugarhill Gang, che nel 1979 ha firmato il famoso brano rap "Rappers’ Delight", accetta di collaborare con Bob Sinclar. Su una linea di basso realizzata da Cutee B, gli MC Wonder Mike e Master Gee producono le loro metriche uniche, con un inciso ispirato dai cori infantili di un brano di Kid Créole -.

"Mi sono detto: Bob Sinclar e Sugarhill Gang, questo si che spacca! (ride, ndr). - spiega Bob - Non so perchè ma fin dall’inizio ci ho creduto. E il giorno della registrazione Wonder Mike e Master Gee mi hanno detto che arrivavano proprio dalla CNN dove erano stati invitati per festeggiare i 30 anni di 'Rappers’ Delight'! Dopo un anno di lavoro, la magia ritorna. Ho trovato il concept per 'Born in 69' girando intorno al tema peace & love e flower power. Il moi compleanno è il 10 maggio, e l’album esce in tutto il mondo l’11 maggio. E’ un bel regalo!".

Tra le chicche di "Born in 69" miscelare "Je ne t’aime plus" di Manu Chao con la voce reggae dancehall di Shabba Ranks, sulla traccia "Love You No More". Manu Chao accetta di essere campionato e Shabba Ranks e registra in studio con Bob Sinclar a New York.

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Bob Sinclair - Lala Song