Sono ancora qui dopo giorni di assenza non per mia volontà. Siano stramaledetti i computer che, nella loro utilità simile alle macchine, nel più bello ti piantano per strada. E sono stata piantata subito dopo l'uscita dello straordinario album della nostra Mina. Ho sentito qualche collega storcere il naso ed ho visto Franco inalberarsi in dibattiti accesi. Guai a toccare Mina! L'album lo ascolto quando sono sola, quando non si sente neanche il rumore della caldaia. E' un album fuori dal tempo e dallo spazio, un album che si colloca nella universalità così come la voce di Mina. Non ci sono giri di parola particolari, si ascolta in silenzio e ci si inebria. Il resto conta nella misura in cui le opinioni si ritrovano altrimenti ogni posizione è rispettabile finché sostenuta senza offese. Mina è universale, piace ad un gran numero di persone anche se molti suoi album non piacciono a tutti, mio marito incluso. Lui li critica, ma quando sente la sua voce, ascolta anche see, sarà per ripicca nei miei confronti, non mi dà atto della sua grandezza. Io, a differenza di molti altri, conosco il suo sguardo e certe emozioni che, nonostante tutto, non riesce a nascondere.
La Mina di ieri gli piace e la contrappone erroneamente a quella di oggi. Capita a quanti non accettano di invecchiare e che quelle canzoni, belle, bellissime, sono del nostro ieri, appartengono alla nostra gioventù. Oggi Mina è altro, è più matura nella voce e nella scelta del repertorio ed è con questa Mina che invecchio e che mi "esalto". Qualcuno a qualcosa da ridire? Si accomodi!

Un saluto a tutti

Giusy

CIAO GIUSY
bello il tuo post
condivido quello che dici, io amo ricordare il passato solo quando trasmetto in radio x motivi professionali, Mina e' Mina, nessuno discute ma con molta simpatia trovo che Mina Melo e' fatto bene, Lei forse fara' avvicinare le persone alla musica operistica e non solo, ma scusa , preferisco l'altra Mina.
Pero' ribadisco ognuno ama la sua Mina.
BACI
VINCENTDJ