...e le fanno dire tutto quello che vogliono?
Non sono assolutamente d'accordo con te quando ipotizzi una 'boutade' la preferenza di Mina per gli Afterhours: che a Mina piaccia il gruppo milanese di Manuel Agnelli ce lo aveva già detto incidendo una loro canzone per l'album "Leggera" -'Tre volte dentro me'-, per cui dov'è la stranezza se oggi, davanti ad un festival musicalmente tanto mediocre, a lei piacciano solo gli Afterhours?
Spesso si è tentati di trasferire sugli altri ciò che sono i nostri gusti: a nessuno dei fan di Mina piacciono gli Afterhours -quindi a te compreso- e questo è ormai assodato, ma non è detto che sia così anche per lei. Forse Mina è meno 'vecchia' di quello che tutti pensiamo.
Gab.

Che avesse inciso "Dentro Marylin" rielaborata con il titolo "Tre volte dentro me", l'avevo già ricordato. Però parliamo del 1996 e di UN SOLO brano degli Afterhours.
Da qui a dire che degli Afterhours le piaccia l'opera omnia ce ne corre.
La canzone presentata a Sanremo dagli Afterhours a me personalmente non ha detto molto. Posso concordare che abbia un testo buono, ma musicalmente non l'ho trovata particolarmente degna di nota.
Ovviamente questo rimane un "pour parler", perché la risposta dalla diretta interessata non arriverà.
Mina - a mia memoria - non si è mai sbilanciata a Festival in corso con le sue preferenze.
Tant'è che per un Festival di qualche anno fa si è espressa dicendo che la migliore era stata Paola Cortellesi, per un altro ha scritto che avrebbe voluto avere un'ascia per spaccare il televisore.

Io continuo a vederlo come un modo elegante per rispondere (per interposta persona) agli strali di cui è stata fatta oggetto.
In pratica snobba e non parla di Patty Pravo e Iva Zanicchi le rivali storiche, e indica gradimento per gli Afterhours.
Se poi, incide un CD in cui ci sono "Caro mio ben" e l'Adagio di Albinoni e nel contempo si sdilinquisce per il pezzo che gli Afterhours hanno portato a Sanremo, a me il discorso non quadra, però quanto ho scritto è solo una mia supposizione.

...ma ho la Golf!
Cosa c'entra se canta 'Caro mio ben' col fatto che le piacciano gli Afterhours? Se Mina facesse un album col gruppo milanese manderebbe al suicidio il 98% dei suoi fan -e se stessa!- e lei lo sa benissimo. E siccome non è scema -affaristicamente parlando- non lo fa. E poi la domanda era limitata ai partecipanti di Sanremo e non alla Musica leggera attuale in generale. Per cui continuo a ritenere lei in buona fede e non 'rincoglionita', almeno su questo specifico argomento e la tua ipotesi una forzatura dettata dai tuoi gusti. Il che non è un reato, per carità.
Gab.

visto che "Dentro Marylin" è roba di quasi un quindicennio fa, io direi che avrebbero dovuto esplodere. Mina o non Mina. Vero? E invece erano là sul palco di Sanremo a vedere se, inseriti in una compilation, riescono ad aumentare il numero dei propri estimatori.
Dimentichiamo Mina. Mina ha cantato canzoni dello Zecchino d'oro, Bacharach, Berlincioni-Culotta, gli Afterhours, Massimiliano Pani, Monteverdi, Mingardi e Gershwin.
E con questo?
Dimostra la sua versatilità. Solo questo.
Non si può concludere dicendo che perché nelle sue corde rientra anche la possibilità di cantare canzoni rock e canzoni napoletane classiche, che ami spasmodicamente tutto.
Che se sceglie gli Afterhours è ancora giovane e vitale e che se sceglie Stradella può andare a nascondersi.
Canta ciò che le piace al momento. Quanto ai fans c'è lo zoccolo duro che compera tutto e acriticamente non interviene in niente.
Ci sono altri cui certe scelte piacciono ed altre no. Mi sembra sia normale.
Se Mina dovesse porsi tutti questi problemi, avrebbe cantato un decimo delle cose che ha cantato in cinquant'anni.

Forse non sei informato su cosa sono gli Afterhours.
Il grande successo lo hanno comunque incontrato -l'ultimo album, rock difficile e lontano dai canoni della musica italiana, ha venduto quasi 100.000 copie, da noi un record, come sai- e di Sanremo non gliene importa un granché, anche se, come ha dichiarato Agnelli, è la più grande platea possibile in Italia. E cosa scelgono di fare loro? Contro la volontà della loro casa discografica, decidono di pubblicare una compilation ma NON di loro canzoni -ne potrebbero riempire tre tanto è il materiale che hanno prodotto in oltre 20 anni di attività- bensì di canzoni di altri gruppi della scena underground italiana! E questo è importantissimo, per tanti misconosciuti artisti che grazie alla popolarità degli Afterhours potranno essere, forse, notati da un pubblico più vasto.
Ecco cosa sono "anche" gli Afterhours.
Gab.

Però se il grande pubblico (che non sarà composto solo da Fans di Mina e ultrasessantenni), se tanti giovani preferiscono altro, dimostrando di non conoscerli e di non apprezzarli nel modo che tu riterresti consono alle loro qualità, se vanno a Sanremo e li sbattono fuori, se Mina incide un loro pezzo nel '96 e continuano ad essere quasi degli esordienti per la massa, se dopo quindici anni il grande risultato è aver venduto 100.000 copie di un disco con tanti che ne hanno incisi, credo che tanta magnanimità dimostrerà solo il loro cuore generoso, ma non ci saranno grandi ritorni per i beneficiati.

Non ho detto che hanno venduto 100.000 copie con tutti i dischi che hanno fatto in carriera, ma con il solo ultimo, quello dello scorso anno. La loro è stata un'ascesa lentissima ma graduale e oggi sono fra le punte massime di quel tipo di musica che, com'è noto, non rientra fra la musica commerciale che va nelle radio. Il che esplicita una loro forza ancora più grande se, nonostante tutto, raggiungono cifre di vendita che -dicendocela tutta- tocca a malapena la stessa Mina, molto più pubblicizzata di loro in ogni sua uscita discografica. La loro musica non è certo facile e non è certo da Sanremo che, avendogli preferito Al Bano e Sal Da Vinci, conferma ancora una volta come stanno le cose da noi.
Gab.