MUSICA




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​​​​​​​Parliamo dei nostri gusti musicali
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MUSICA
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un Sanremo da dimenticare!

salvo Patty e Renga il resto scivola giù dal colapasta tanto quanto "l'ectoplasma" di Praviana memoria.
Mi riprometto di ascoltare gli Afterhours unici assenti dalla compilation (visto che Mina li ha salvati...).

Concordo in pieno.

La maggior parte delle canzoni non sono "memorabili".
Ho trovato scadenti i duetti delle giovani promesse ovvero "Categorie Proposte", tra cui cito:

- Che c'entrava Gino Paoli in duetto con Malika Ayane. Quando canta Malika sembra che ha un panino in bocca. La banalità di "Comefoglie" mi ha fatto comprendere come la canzone italiana sia finita. E le scene delle mani e braccia di Malika che le posizionava in maniera particolare, per non parlare delle scarpe... un altro po' e cadeva.

- Iskra con "Quasi amore”, in duetto con Lucio Dalla. Canzone pietosa e a dire che è stata scritta anche da Dalla stesso.

- Irene con "Spiove il sole”. Assieme a Massimo Ranieri. La voce di Irene passava dalla naturalezza ma non appena emetteva un acuto, sembrava avere la faringite.

Tra la "Categoria Artisti":

- la canzone di Tricarico non è stata un gran che ma colpiva proprio per le sue imperfezioni.

- Nicki Nicolai e Stefano Di Battista (ma quest'ultimo ha fatto anche dischi jazz, ci rendiamo conto), con quella canzone di Jovanotti (coautore Di Battista), non l'ho compresa proprio. Un ritmo scanzonato alla Jovanotti, con delle parole inutili e melense.

- Concordo con Gr2 riguardo Patty Pravo.

- Francesco Renga con "Un uomo a metà", non mi diceva niente. A parte che Renga non mi piace come artista, ma la canzone non faceva altro che alimentare questo mio gusto.

- Gli Afterhours, mi chiedo come fa la gente ad ascoltare le loro canzoni? E' proprio vero che c'è un appiattimento del cervello uomano?

- Il resto non lo nomino affatto, perché cade nell'inutilità e nella mancanza di idee originali. Tipico della canzone "sanremese".

Sam

Appiattimento del cervello umano?

Questa è davvero grossa: perché a te non piacciono -gli Afterhours- ti senti in diritto di giudicare coloro a cui piacciono -io, per esempio- persone dal cervello piatto?
Sono allibito, da te non me l'aspettavo un'affermazione simile al cui cospetto il più bieco e 'chiuso' integralismo di certi fan di Mina è nulla al confronto.
Gab.

Non capisco perché ogni cosa che scrivo la prendi come offesa.

"Appittimento del cervello" cosa significa? Significa che una band che trae spunti continui dal vero rock (e qualcosa di di un tempo e ci "scarabocchia" sopra facendolo passare per il nuovo rock "indipendente".
Cosa hanno apportato di nuovo? Il tipo di suono che cambia rendendolo più moderno. Chitarre distorte? Voce drammatica ed incandescente? Sezione ritmica aggressiva e urbana.

Ma se ci ricordiamo bene, anche i Biglietti Per L'Inferno, ooppure i De De Lind, proveniente dall'area progressiva, già si muovevano su questi territori ma davano una linfa diversa.
Vogliono essere innovativi, bene. Ma almeno producessero un rock davvero innovativo ed originale. Altrimenti ascoltiamo cose già sentite ma vestite a nuovo.

Non pensare che io critico te perché ti piacciono. E' un tuo diritto apprezzare questa band e i gusti sono imprescindibili.

Ciao ciao.

Sam

Allora non devi scrivere...

...quello che hai scritto:

"Gli Afterhours, mi chiedo come fa la gente ad ascoltare le loro canzoni? E' proprio vero che c'è un appiattimento del cervello umano?"

Questo non è un giudizio sulla loro musica ma su chi l'ascolta e l'apprezza, come me.
Gab.

Va bene.

Allora qualunque cosa fa Sanremo o qualunque artista propongono le Major, anche quelli costruiti a tavolino (cioè quasi tutti), non dobbiamo dire che sono indecenti, ma sono tutti grandi artisti e sono anche innovativi.

Il mio invito era comunque a riflettere più con il nostro cervello.
Ciao.

Sam

Stai ripetendo l'offesa

"Il mio invito era comunque a riflettere più con il nostro cervello."

Per tua informazione, io uso SEMPRE il mio cervello quando ascolto un disco, quando parlo e quando scrivo: mi influenza solo la mia sensibilità, sbagliata o giusta che sia.
E non offendo chi non la pensa come me invitandolo a 'riflettere più con il nostro cervello'.
Gab.

Non sto ripetendo l'offesa.

Ho espresso semplicemente quale era il mio pensiero.
Se poi vuoi che scrivo un pensiero fasullo, lo posso benissimamente fare. In questo caso però sarebbe come prenderti in giro e a me questo non piace affatto.

Sei tu portato a pensare che ti sto offendendo. Se devo offendere una persona glielo dico in faccia guardandolo negli occhi. Non mi permetto di offendere utilizzato un forum.
Guarda che anche io tempo addietro non riflettevo con il mio cervello su un giudizio musicale. Mi affidavo alle recensioni che poi capii: Ma scusa perché un pinco pallino mi deve consigliare un album che poi è brutto?
"Appiattimento" non significa che tu non sai usare il cervello, significa che molte volte siamo condizionati da quello che ci propinano, come anche gli alimenti, le scarpe, i vestiti.
Per Bonolis deve dire che gli Afterhours fanno del rock alternativo quando poi non lo è? Solo perché non fanno parte della scuderia Major? Ci vuole Bonolis per dire sta cavolata?
Sono cattive informazioni che poi la gente le prende per buone.
Ciao.