Oggi domenica 15/2 a L'Arena di Massimo Giletti a "Domenica In" si parlerà di Sanremo. Sarà ospite anche Don Backy.

Paolo:-))

Peccato che non abbiano lasciato parlare Don Backy. Chiedeva due minuti per esprimere un pensiero compiuto e gli dicono di stringere. Doveva condensare in otto secondi al massimo?
Stava raccontando qualcosa d'interessante e d'inedito, almeno per me, circa quel suo guardarsi negli occhi con Mina mentre nel suo ultimo concerto si accingeva a cantare "Sognando" e Giletti dà la parola ad un ragazzo del pubblico che si mette a parlare del compenso di Bonolis, come se vi fosse un filo logico, con quanto stava raccontando il cantautore.
Sposini credo non si rendesse conto nemmeno di dove fosse, tanto è abituato a fare il presenzialista in tutte le trasmissioni. Non parliamo della Parietti che non aveva alcuna veste per parlare di Sanremo. Ok, ha presentato pure lei nel '93, ma voleva dire la sua su tutto, interrompendo e zittendo tutti in maniera indisponente. La ragazza seduta a fianco di Don Backy (non so nemmeno chi fosse) ha fatto scena muta. Enrico Vaime ha detto tre parole. Salvadori, vestito come avesse vent'anni e fossimo ancora nel 1967, ha solo vomitato veleno.
Ippoliti l'ha buttata un po' in farsa, comunque non è che sia stato esilarante quanto probabilmente si prefiggeva di essere.
Tutti fanno marchette in televisione per promuovere il proprio cd o il proprio film in uscita, ma su Mina tutti debbono dire la loro.
Fa scandalo solo Mina per lo spottone a spese della Rai.
E poi, con tutto il rispetto per la 94enne, che cosa c'entrava lei con Sanremo?
Mah!

Sì, Paolo. Premesso che non è facile disciplinare tutti gli interventi, non è stato dato a Don Backy il tempo per testimoniare eventi e situazioni di sicuro interesse.

Hanno parlato tanto di Mina ed era quindi più che naturale approfi.ttare di Don Backy che, fra l'altro, aveva dato l'imput raccontando, ad esempio, di "sognando" alla bussola.

Imput che Giletti non ha saputo sfruttare.

E' noto che Don Backy, e mi sembra sia lui stesso che ce lo ha detto in varie circostanze, manchi da tempo dal video o, almeno, gli siano state concesse solo fugaci apparizioni.

Questo fatto porrebbe chiunque in una posizione tale da dover sfruttare l'occasione quando questa gli si presenta. Voglio dire che è difficile resistere al non togliersi qualche sassolino dalle scarpe.

Ma mi sembra che Don abbia almeno avuto la soddisfazione di dire ciò che pensa, come del resto è nel suo carattere. E lo ha fatto anche a proposito di Baudo, dicendo cioè che pur giudicando con favore una sua canzone, si è però poi astenuto dal consentirgli la partecipazione al festival.

Aperta la discussione, Don è partito alla grande peccato, come abbiamo detto, che poi gli sia stata preclusa (ma non solo a lui) la possibilità di avere il giusto spazio.

Ma devo dire che è stato pure bravo a contenersi. Nel senso che non mi sarei meravigliato che avesse fatto un gran casino. Questo ovviamente non lo dico perchè conosco il nostro amico a tal punto da potermi permettere di suppurre quel che lui possa o non possa dire o fare, o lo reputi un incosciente, ma semplicemente perchè mi sembra un tipo sincero e pure superiore a certe situazioni. E la sincerità, che certamente è un pregio, ha però pure un prezzo soprattutto per chi esterna senza tanti complimenti.

Insomma, avevano in studio un pezzo di storia e non hanno saputo approfit.tarne. Ma tutto è logico: non si apprezza mai nella giusta misura quel che si ha a disposizione e magari gli si negano pure due minuti del nostro tempo.

Guai però a far capire all'interlocutore che ci preme la sua attenzione, che si ha qualcosa di interessante da dire o da fare, che ci si tiene a proporre e/o proporci.

Infatti, se questa nostra esigenza viene percepita, ci verranno voltate le spalle.

Non si tratta di riflessioni raffinate, ma di psicologia elementare. Tanto elementarte che spesso lo si dimentica. Io per primo.

Quindi meglio negarsi, o farsi vedere e non vedere, esserci o non esserci. Allora saranno probabilmente gli altri a cercare, a valorizzare anche il particolare.

E sembra che qualcuno, oltre confine, conosca bene questa regoletta.

Ciao!
Alberto