Mina - La situazione lavorativa dei prossimi anni (in collaborazione con Mario Rossi)

Mina sceglie Radio Montecarlo
La cantante toglie alla Rai le sue " confidenze " . Interventi di 17 minuti. Nella prima puntata si dichiara fan di Toto' e Gino Cervi. Aggiunge: " Se fossimo scimmie saremmo piu' tutelati " . L' emittente: " Messo a segno un colpo storico perche' le abbiamo lasciato la massima liberta' "

Mina ha detto si' a Radio Montecarlo. Debuttera' lunedi' ai microfoni dell' emittente che ha un' audience (accertata da Datamedia) di 2 milioni 253 mila ascoltatori al giorno e registra un incremento del 10% tra settembre e dicembre ' 94. Abbandonando cosi' le radio onde Rai, dopo anni di felice collaborazione a singhiozzo. L' appuntamento con Nostra Signora della Canzone Italiana si rinnovera' sull' emittente monegasca ogni lunedi' e giovedi' . diciassette minuti a puntata . per tutto il ' 95. "Abbiamo convinto Mina grazie alla discrezione. Le abbiamo fatto un' offerta di lavoro lasciandole tutto il tempo per decidere in completa liberta' . E ottenendo la sua risposta positiva abbiamo messo a segno un colpo storico", dice Edoardo Hazan, responsabile di Rmc. Sara' un programma di monologhi con contorno di musica quello che s' appresta a inaugurare Mina: monologhi scritti da lei, inframmezzati da brani interpretati per la maggior parte da lei stessa. Sotto il titolo: "Meno male che resiste la musica". Titolo frutto di una straordinaria folgorazione? "Macche' , piuttosto di una semplice constatazione. La musica resiste a intemperie, solleoni, felicita' , crucci. E' una realta' che per molti risulta rassicurante, rasserenante, persistente", spieghera' durante la prima puntata del programma l' imprevedibile Mina. "Con Mina abbiamo spuntato un' esclusiva", assicura a questo punto Hazan, escludendo cosi' che la cantante possa continuare a coltivare la collaborazione con la Rai come e' accaduto negli ultimi anni. "Ha scelto Radio Montecarlo perche' e' la radio privata piu' in sintonia con i gusti di Mina, vuoi per la musica che trasmette, vuoi per la sua storia e per il suo stile particolare", sostiene Massimiliano Pani, figlio di Mina e di Corrado Pani, arrangiatore e autore di fiducia dei suoi dischi da una decina d' anni. In fondo per Mina e' un ritorno ai microfoni di Radio Montecarlo. Negli anni Settanta era gia' protagonista di un programma su quelle onde: non era in esclusiva e aveva un partner a darle man forte (quel Paolo Limiti che sta preparando per fine gennaio uno special su Raitre dedicato alle immagini, per la gran parte inedite, che la riguardano). Nella puntata d' avvio del programma di Radio Montecarlo, Mina . vi anticipiamo . parlera' della sua ammirazione per Toto' : "Ovunque ci sia un fan club dedicato a lui, per pieta' , per favore, e con tante grazie, mi si consideri socia". E per Gino Cervi: "Bravissimo, un' altra delle mie manie, abituatevi ragazzi...". E prendera' anche posizione con amara ironia sulla violazione della dignita' dell' uomo: "Oggi vedersi trasformati in scimmia non sarebbe una tragedia, avremmo la possibilita' di veder riconosciuti sotto la pelliccia tutti i diritti di esseri umani". Nelle sue chiacchiere Mina piazza anche una riflessione sull' intellettuale d' avanguardia giapponese che s' e' letteralmente mangiato la fidanzata: "Ora sta girando un film, dopo aver pubblicato cinque romanzi di gran successo a sfondo sado maso. Non mi stupirei se gli fosse affidata anche una rubrica di cucina in Tv... Ma l' orrore e' gia' assicurato da quello che sara' la sua prima opera cinematografica. Non ho parole, per fortuna che resiste la musica!".

Pozzi Gloria



(13 gennaio 1995) - Corriere della Sera