Silenzio tutti!
E' appena iniziato lo spettacolo con la Signora della canzone italiana.

Chi vuole commenti questa sublime diretta!!!!
Sperando che la Ornella non ci deluda!!!!

Un duietto vero, reale, in cui si guardano in faccia, si tengono per mano, c'è "feeling". Si divertono, si danno il loro "cuore". Si emozionano.

Bravissimi.

10 - dieci e sottolineo 10.

Sul CD il duetto mi aveva detto poco o niente.
Dal vivo hanno reso molto di più.
Ottimo feeling

Va bene, non è male. Tranne quel dalleggiamento finale. Due voci mature. Due che giocano e si divertono mentre cantano.

Voto: 8.

Bravi! Una versione originale e dissacrante.
Colpisce molto la disinvoltura della Vanoni. Nessun imbarazzo o ingessature per un cinquantenario, ma una festa, in cui la più divertita è proprio lei.

Bella scelta la ripresa di 4 marzo 1943

Si sa, ho forti pregiudizi in merito alle nuove leve. Pur conoscendolo di nome, non avevo mai sentito cantare Biagio Antonacci. Non scandalizzatevi!
Ammetto che mi è piaciuto.
Però quanta incoerenza con tutti questi ospiti. Tutti hanno elogiato Mina fino a ieri ed ora dicono che la vanoni è la più grande. Ma se Antonacci ha appena detto che avrebbe voluto fare un intero album con Mina, ora perché cambia le carte a favore della Vanoni? Dalla è lo smemorato. Ha dimenticato tutto quello che ha detto ai tempi di Amore disperato.

Duetto Vanoni e Ferri:

Mi ero già espresso all'epoca.
Dice la Vanoni: "Bisogna dare fiducia a questi giovani". Cioè non convince neanche lei.
Per me, la Giusy resta una gallina strozzata.
Voto 3 meno meno. Non si posson0 far massacrare i classici consegnati alla storia!

VINCE LA FERRERI.cAFONA LA vanoni che l'ha criticata.Ma perche' ha duettato?

Voci malamente assortite.
Non mi era piaciuto per niente il duetto su disco e dal vivo direi che è stato anche peggiore.

La canzone è graziosa. Si chiama "Novembre". La musica mi piace. Ma lei poarì è un sottoprodotto discografico.

Perché la Vanoni ha duettato con lei?
Imposizione dall'alto credo!

Certo che se la Vanoni cadeva da quei tacchi!!!!!

LA CANTICCHIO DA MATTINA A SERA.
Adesso si e' tolta le scarpe.Ma da quando la MANNOIA e' tra le piu' grandi interpreti della musica brasiliana?Ha fatto solo un disco.Certo che sono dei bugiardi oppostunisti.

Finalmente due grandi insieme. La Vanoni senza i tacchi si destreggia meglio sul palco. da notare lo stesso colore degli abiti e dei capelli. Chissà se con la Mina avrebbero aperto le braccia così "Senza paura"?

Duetto eccellente: 10.

La canzone è molto bella, però la Mannoia è troppo sopravvalutata. E' monocorde, non modula.
Il suo è più un parlare, anziché un cantare.
Nel complesso il duetto funziona abbastanza, ma l'apporto della Mannoia non è gran cosa.

Probabilmente Baglioni era indisponibile. Secondo me, meglio così.
Non è canzone che si presti a duetto ed era giusto che la Vanoni cantasse da sola uno dei suoi più grandi successi.

Non credo abbia parlato a braccio. Probabilmente ha recitato un testo scritto da altri e basato sul suo vissuto, sui suoi ricordi di bambina. E l'ha fatto molto bene.

Dopo il racconto melodrammatico dell'uomo col cappotto grigio, che ha fatto piangere una signora in sala, la Vanoni, sollecitata da Cecchetto, ci ha spiegato che non ha voluto cantare "Grande grande grande" perché le faceva pensare quel "coso". Ha evitato di citare Mina. Mentre per "La riva bianca la riva nera" non solo ha citato la zanicchi, ma ha anche detto che è rimasta felice per lei per l'enorme successo di quella memorabile canzone.
Entrando i Pooh in scena. Ha perso il tacco. Non è ancora caduta!!!

Il duetto con i Pooh. La canzone è bella.
Il duetto è passabile. Diamo 8

Buono l'impasto vocale con i Pooh.
E' un brano di quasi quarant'anni fa e sembra attualissimo.

è la moglie di Tata Giacobetti (Quartetto Cetra).

Ciao Gianni!
L'avevo riconosciuta anch'io

Credo che il pezzo che abbia consegnato alla storia la Vanoni sia proprio L'appuntamento. La canzone che me l'aveva fatta scoprire.

Nella foto di gruppo che canta "Senza fine" non ho riconosciuto solo quel tipo accanto a Paolo Pitagora. Gli altri tutti: da Little Tony, a Dino, Gino Paoli, Bruno Lauzi, Morandi...Jmmy Fontana, Edoardo Vianello.

e il ragazzo vicino a lei era Fabrizio Ferretti.

Io forse appartengo ad una generazione che va da Gianni Morandi, Rita Pavone, Caterina Caselli, Massimo Ranieri in poi.
Non è che io non avesse mai sentito nominare la Luna o il Quartetto Cetra, però non ricordo più i loro volti. E la Carla Boni, vista l'altra sera da Conti, l'ho già dimenticata. Dallara saprei riconoscrlo come Nicola Arigliano. Ma Nicola Arigliano mi è rimasto più impresso per via del confetto Falqui o altra pubblicità.

Sì da bambino sentivo anche la Pizzi.

Diciamo che ho 52 anni.

In questi giorni per mitigare l'obverdose minosa, di tanto in tanto, pescando su You tube, si ascolta la Pizzi, Tajoli, Villa, Berti, Cinquetti e tanta Milva.

La Vanoni è stata mal sopportata fino ad un certo punto, poi si è addormentata ed ora è a letto da un po'. Chi? Mia Mamma.

Rivedrò la vhs per identificare la quartetta cetra scambiata per Paola Pitagora e il Ferretti.

Merci
François

Attenzione. Dici la "Quartetta Cetra"...

La donna del quartetto Cetra è Lucia Mannucci.
A cantare invece "Senza fine" era Jenny Luna.

Colei che portò "Le mille bolle blu" a Sanremo '61 in coppia con Mina.

CIAO FRANCO
GRANDE grande serata musicale e televisiva, brava ornella e tutti i suoi ospiti la dimostrazione di come una grande artista si e' saputa rimettersi in gioco al di la del tempo e delle mode
BRAVA!!!!
VINCENT DJ

ornella era nervosa con la ferreri perchè è arrivata nettamente in ritardo e quindi aspetta a dire cafona...