L’udinese Barbara Errico conquista The Voice: «Volevo far fare bella figura al Friuli»

Con “Canto anche se sono stonato” di Lelio Luttazzi, una splendente Barbara Errico ha conquistato il pubblico e i giurati della trasmissione televisiva di Rai 1, The Voice Senior, fortunato programma prodotto da Fremantle, condotto da Antonella Clerici, dedicato a cantanti over 60 di grande talento.

Errico non solo è una cantante jazz, ma anche vocal coach e mental coach. Le abbiamo chiesto di svelarci i suoi personali “dietro le quinte”.

Chi l’ha iscritta e quanti provini ha fatto?

«Mentre ero in vacanza nel mio amato Salento, mia cugina Monica ha insistito perché mi iscrivessi. Ho telefonato alla redazione, senza particolari aspettative, per avere informazioni.
Ho inviato il curriculum e subito sono stata contattata per fare un provino. La prima prova l’ho fatta on line da casa.

Nel giro di 15 giorni mi hanno richiamata dicendomi che la mia performance era piaciuta e quindi avrei dovuto andare a Roma».

Che effetto le ha fatto cantare davanti quattro icone della musica italiana?

«È stato emozionante, ma devo dire che ero molto concentrata sulla mia esibizione e a fare bella figura anche al mio amato Friuli».

Ha cantato un brano di Luttazzi. Con lei c’era Rossana, sua moglie. Che legame hai avuto con il maestro e cosa hai imparato da lui?

«Gli avevo spedito il mio cd “Endrigo in Jazz” per avere un suo parere. Mi scrisse delle cose bellissime. Ci eravamo promessi di incontrarci. Purtroppo se ne è andato prima che ci potessimo conoscere.

È nata però una bellissima amicizia con sua moglie Rossana. Insieme abbiamo progettato di fargli omaggio. È nato così il Cd “Sentimentale dedicato a Lelio Luttazzi” in collaborazione anche con la Fondazione Luttazzi.

Rossana mi ha fatto incontrare e conoscere alcuni musicisti che hanno collaborato direttamente con Lelio. Alcuni brani li ha riarrangiati il grande Vannucchi che ha anche suonato nel Cd.

Altri pezzi li ha arrangiati Franco Feruglio, noto e raffinato musicista friulano. Rossana mi ha anche accompagnata in studio e questo mi ha resa felice».

Ha scelto Gigi D’Alessio. Cosa senti di avere in comune con il suo team?

«La scelta è stata dettata dal cuore dopo aver sentito le bellissime parole che Gigi mi ha detto: “…. Non ti chiedo di venire nel mio team ma ti chiedo di portarmi con te…” Mi sono sciolta anche perché lui è davvero un grande musicista».

Cosa si prova a stare sul palco di The Voice?

«Devo dire che è emozionante in quanto è totalmente diverso l’approccio da una apparizione in teatro. Ma alla fine ti concentri, pensi solo a cantare al meglio e dare emozioni a chi ascolta. Inoltre ho conosciuto Antonella Clerici della quale sono una grande ammiratrice.

Ho avuto la conferma di quello che mi ero immaginata di questa splendida donna, una grande professionista, che ti mette subito a tuo agio con il suo fare molto affabile e gentile. Una vera signora»

Si sarebbe mai immaginata di iniziare un’avventura come questa?

«No, ma ero curiosa di conoscere questo mondo. Mi ha molto colpita. C’è un’organizzazione perfetta dietro le quinte e ci sono tantissime persone che lavorano per il programma.

La cosa bella di questa esperienza, oltre all’esibizione, è stata la conoscenza di artisti fantastici con i quali è nata una bellissima amicizia e la voglia di fare qualcosa insieme».

Cosa si aspetta ora per il futuro?

«Ho appena concluso un corso di alta formazione in Circle Singing Educational all’Università di Bologna come insegnante di canto.

A breve inizierò a tenere dei Corsi di Circle Singing all’Accademia internazionale di musical di Udine, dove ho la cattedra.

E sto preparando un bellissimo cd di jazz insieme a musicisti di grande spessore. A breve in uscita».