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Che fine hanno fatto gli ex vincitori di "X Factor"?


La vera sfida, per il vincitore di questa edizione, sarà riuscire a sopravvivere sul mercato anche una volta che si saranno spenti i riflettori del talent. Non tutti gli ex vincitori di "X Factor" ce l'hanno fatta, negli anni.
Che fine hanno fatto gli ex vincitori di "X Factor"?
Di Redazione
Tra poche ore il Forum di Assago, a Milano, ospiterà la finale della 15esima edizione di "X Factor". È stata l'undicesima trasmessa da Sky da quando, nel 2011, il talent show emigrò dal palinsesto di Rai2 a quello della pay-tv: la più difficile in termini di ascolti, spesso al di sotto del 2% per le puntate trasmesse in diretta su SkyUno. A contendersi la vittoria saranno gIANMARIA (della squadra di Emma), Baltimora (del team di Hell Raton), Fellow (della squadra di Mika) e i Bengala Fire (del team di Manuel Agnelli).

In palio c'è un contratto discografico con Sony Music. Per i bookmakers è gIANMARIA il favorito alla vittoria: il 18enne cantautore vicentino ha conquistato i telespettatori sin dalle audizioni con il suo inedito "I suicidi", che alla vigilia della finale continua ad essere il più ascoltato in assoluto tra tutti quelli dei concorrenti di questa edizione (1,5 milioni su Spotify). La vera sfida, per il vincitore, sarà riuscire a sopravvivere sul mercato anche una volta che si saranno spenti i riflettori del talent. Non tutti gli ex vincitori di "X Factor" ci sono riusciti, negli anni.

ARAM Quartet
La prima edizione italiana di "X Factor", nel 2008, fu vinta dal gruppo vocale - all'epoca le band non erano ammesse - degli ARAM Quartet, composto da Antonio Maggio, Raffaele Simone, Antonio Ancora e Michele Cortese. L'inedito presentato dal gruppo in occasione della finale, "Chi (Who)", scritto da Morgan, il loro giudice, non sfondò nelle classifiche, a differenza di "Non ti scordar mai di me", la hit - firmata da Tiziano Ferro e Roberto Casalino - che lanciò Giusy Ferreri, seconda classificata ma vera vincitrice di quella edizione. Gli ARAM Quartet si sciolsero poco dopo la fine di "X Factor", giusto il tempo di spedire nei negozi un album di inediti, "Il pericolo di essere liberi". Antonio Maggio, da solista, vinse tra i giovani al Festival di Sanremo 2013 con "Mi servirebbe sapere".


Matteo Becucci
Non meno sfortunato fu Matteo Becucci, vincitore della seconda edizione del talent, nel 2009, portato al successo sempre da Morgan. Nonostante il discreto successo dell'Ep intitolato come l'inedito cantato dal cantautore, "Impossibile", che ottenne il Disco d'oro per l'equivalente di 25 mila copie vendute, Becucci non riuscì a imporsi sulle scene - e si riscoprì attore in teatro. La vera rivelazione della seconda edizione di "X Factor" fu Noemi, che a partire "Briciole" cominciò a costruirsi una carriera che ancora oggi continua a regalarle soddisfazioni.


Marco Mengoni
A distanza di dodici anni dalla vittoria a "X Factor" il cantante di Ronciglione continua ad essere uno dei protagonisti della scena pop italiana (nonostante anche per lui il post-talent non sia stato semplicissimo: dopo il successo di "Credimi ancora" e "In un giorno qualunque" il primo album "Solo 2.0" non sfondò nelle classifiche - Marco Mengoni, portato al successo da Morgan , rilanciò la sua carriera a Sanremo, nel 2013, vincendo tra i big con "L'essenziale"). Secondo le stime, la voce di "Guerriero" avrebbe venduto dal 2009 ad oggi circa 3 milioni di copie. Nell'estate 2022 conquisterà per la prima volta in carriera gli stadi di Milano (San Siro, dove si esibirà il 19 giugno) e Roma (Olimpico, dove canterà il 22 giugno).


Nathalie
Per Nathalie Giannitrapani, questo il nome completo della cantautrice che trionfò a "X Factor" nel 2010 (quella fu l'ultima edizione trasmessa da Rai2), l'opportunità di consacrare il successo riscosso dopo il talent con l'inedito "In punta di piedi" si presentò subito: a febbraio, pochi mesi dopo la conclusione del programma, Nathalie partecipò al Festival di Sanremo 2011 con "Vivo sospesa". Si classificò settima, ma l'omonimo album a fine anno risultò essere solo il 98esimo più acquistato in Italia. Nel 2013 ha pubblicato "Anima di vento", seguito nel 2018 da "Into the flow".


Francesca Michielin
Dopo la vittoria, a soli 16 anni, la crisi. Tornò in cima alle classifiche grazie ai duetti con Fedez su "Cigno nero" e "Magnifico" (la coppia si sarebbe ricomposta qualche anno più tardi per "Chiamami per nome", secondo posto al Festival di Sanremo 2021). Con la medaglia d'argento al Festival di Sanremo 2016 con "Nessun grado di separazione" le cose per la cantautrice di Bassano del Grappa ricominciano a girare nel verso giusto (gli Stadio, vincitori della kermesse, rifiutano la partecipazione all'Eurovision Song Contest, dove va la Michielin, da seconda classificata). Ha all'attivo quattro album di inediti: "Riflessi di me" del 2012, "di20" del 2015, "2640" del 2018 e "Feat (Stato di natura)" del 2020 (tornato nei negozi dopo il Festival). Ha venduto oltre 1,2 milioni di copie.



Chiara Galiazzo
Anche per la vincitrice della sesta edizione di "X Factor" l'opportunità di consacrare il successo dopo i buoni numeri del singolo "Due respiri", presentato sul palco del talent, arrivò a Sanremo: nel 2013 si classificò ottava con "Il futuro che sarà", co-firmata da Francesco Bianconi dei Baustelle. L'album "Un posto nel mondo" conquistò il Disco d'oro per l'equivalente di 30 mila copie vendute. Fu seguito da "Un giorno di sole", "Nessun posto è casa mia" (contenente l'omonima canzone presentata a Sanremo nel 2017) e "Bonsai", che però non lasciarono solchi nelle classifiche.


Michele Bravi
Dopo la vittoria al talent, il cantante umbro rifiutò l'invito di Fabio Fazio a presentarsi in gara tra i big al Festival di Sanremo 2014. L'album "A passi piccoli", con lo zampino di Tiziano Ferro (che lo prese sotto la sua ala protettiva), non fu un successo. Il successivo "Anime di carta", del 2017, conquistò il Disco d'oro: conteneva "Il diario degli errori", che portò Michele Bravi al quarto posto al Festival di Sanremo di quell'anno. Nel mezzo, un cambio di etichetta: da Sony a Universal (esordì con l'Ep "I hate music", nel 2015, cantando in inglese). Nel 2018 le vicende giudiziarie legate all'incidente automobilistico che coinvolse il cantante, nel quale ***** la vita una donna, misero in stand-by la sua carriera, fino al ritorno di quest'anno con "La geografia del buio".


Lorenzo Fragola
Dopo la vittoria a "X Factor" il cantautore siciliano - che aveva conquistato telespettatori e giudici con l'inedito "The reason why", su una friendzone, doppio Disco di platino per l'equivalente di 100 mila copie vendute - si ritrovò subito tra i big in gara al Festival di Sanremo 2015: con "Siamo uguali", co-firmata dal suo mentore Fedez, si classificò decimo, ma in compenso conquistò altri due Dischi di platino.

Disco d'oro per l'album d'esordio "1995", successo che Fragola bissò nel 2016 con "Zero gravity" (contenente "Infinite volte", presentata in gara a Sanremo, quinto posto e Disco di platino). Tornato in cima alle classifiche nell'estate del 2017 con il tormentone ".L'esercito del selfie", con Takagi & Ketra e Arisa, nel 2018 ha pubblicato l'album "Bengala", che però non ha ripetuto i successi dei dischi precedenti.


Giò Sada
Vinse la nona edizione di "X Factor", nel 2015, portato al successo da Elio. Ma Giovanni Sada, questo il vero nome del cantautore barese, non è riuscito a imporsi sulla scena con l'album "Volando al contrario". Nel febbraio 2019 dà vita ad un progetto artistico sotto l'alter ego di Gulliver.


Soul System
Nel 2016 batterono in finale Gaia, pupilla di Fedez (che poi si sarebbe rilanciata partecipando ad "Amici" nel 2020, vincendo il talent condotto da Maria De Filippi). Poi del gruppo della squadra di Alvaro Soler, che pure vinse un Disco d'oro con il singolo "She's like a star" e nel 2017 spedì nei negozi l'album "Back to the future", si persero le tracce.


Lorenzo Licitra
Totalmente inaspettata, nel 2017, la vittoria del cantante siciliano, che in finale battè i Maneskin (la band romana si sarebbe rifatta qualche anno dopo, conquistando il mondo). L'album "In the name of love" non riuscì neppure ad entrare tra le prime 20 posizioni della classifica settimanale FIMI dei dischi più venduti in italia. Non pubblica nuova musica da quasi tre anni: l'ultimo singolo, "Sai che ti ho pensato sempre", risale al 2019.


Anastasio
Il rapper campano vincitore della dodicesima edizione di "X Factor", nel 2018, ha conquistato due Dischi di platino con il singolo "La fine del mondo". Nel 2020 ha partecipato tra i big al Festival di Sanremo con "Rosso di rabbia": dato tra i favoriti alla vigilia, alla fine si è classificato addirittura quattordicesimo. E l'album "Atto zero" non è riuscito a spingersi oltre la decima posizione della classifica settimanale FIMI dei dischi più venduti in Italia.


Sofia Tornambene
A 16 anni ha vinto la tredicesima edizione del talent, nel 2019. Ma l'inedito "A domani per sempre" della cantante marchigiana non riuscì a conquistare neppure il Disco d'oro. Quest'anno ha pubblicato l'Ep "Dance Mania: stereo love", passato del tutto inosservato.


Casadilego
Vero nome Elisa Coclite, a 17 anni viene portata da Hell Raton al primo posto sul palco del talent. Il suo inedito "Vittoria" conquista un Disco d'oro. Pochi mesi dopo il trionfo a "X Factor" la cantante si ritrova sul palco dell'Ariston, a Sanremo, dove affianca Francesco Renga nel duetto sulle note di "Una ragione di più" in occasione della serata delle cover. Poi si perdono di nuovo le tracce di Casadilego, fino a quando non ricompare in tv in occasione del quinto live della 15esima edizione, dove duetta con il suo mito Ed Sheeran sulle note di "Lego house".