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Dischi per l'estate: "Unica" di Ornella Vanoni

Dischi per l'estate: "Unica" di Ornella Vanoni
Ecco gli album migliori degli ultimi mesi, per fuggire dai tormentoni e mentre rallentano le uscite.
Recensione del 03 ago 2021 a cura di Paolo Panzeri


VOTO 8,5/10

La recensione
Durante l’estate la redazione di Rockol vi guida alla (ri) scoperta delle uscite discografiche migliori degli ultimi mesi: ogni giorno, un album scelto dalla redazione a cui abbiamo dato un voto superiore a 7 e mezzo e che vale la pena riascoltare in queste settimane. Buona lettura e buon ascolto!


"Unica" è il titolo del nuovo album di Ornella Vanoni. Ed unica Ornella Vanoni lo è per davvero. A partire dalla semplice e banale considerazione che ha alle spalle una carriera di prim'ordine di una lunghezza che se proprio non unica, è di certo rara. Una carriera che ha vissuto innumerevoli stagioni diverse tra loro, da quando, poco più che ventenne, nella Milano della seconda parte degli anni Cinquanta si fece conoscere come la 'cantante della mala', e per un timbro vocale ancora oggi inconfondibile, seppur lavorato dal tempo. Fu poi protagonista di una collaborazione quanto mai prestigiosa con le leggende della bossa nova brasiliana Toquinho e Vinicius De Moraes, ha flirtato con alcuni nomi buoni del jazz e con la canzone d'autore italiana, dando anche lustro alla musica pop, che dalle nostre parti era definita 'leggera'.

Un regalo per sé e per la canzone italiana
Giunta alla veneranda età di 86 anni Ornella si è tolta lo sfizio di farsi un regalo, ovvero un nuovo album di inediti (il primo da oltre sette anni a questa parte, da quando, nel settembre 2013 venne pubblicato "Meticci (io mi fermo qui)"), con l'ironia che l'ha sempre contraddistinta lo ha così commentato, “probabilmente l’unica cantante al mondo che a questa età realizza un disco di canzoni nuove".


Ornella Vanoni è senza dubbio unica, ma di grande qualità è anche la lista di quanti hanno partecipato ai lavori del disco, che hanno necessitato un paio d'anni per la sua realizzazione. A partire dalla produzione, a cura di Mauro Pagani, che ha anche composto "A passo lieve", il delicato strumentale che introduce l'ascolto dell'album. Tra gli autori degli undici brani che compongono il disco si contano Giuliano Sangiorgi dei Negramaro (l'intensa "Arcobaleno"), Renato Zero (l'affettuosa "Ornella si nasce"), Carmen Consoli ("Carezza d’autunno", un duetto misurato e suggestivo), Francesco Gabbani. Oltre a Pacifico e Fabio Ilacqua (che ha anche curato tutti gli arrangiamenti dell'album), che firmano, rispettivamente, due e cinque brani.

Non è mai una fine, è un inizio
L'amore, Milano, Parigi, gli archi e i fiati, "Specialmente quando ridi" è un brano in bianco e nero che riporta agli anni Sessanta.

"Mi piace fare la pipì nei prati, per questo ho chiesto a Ilacqua di scrivere 'Nuda sull'erba'", quale che siano i motivi dietro la sua scrittura, complimenti a entrambi. Un allegro omaggio musicale al Brasile tanto amato da Ornella è il duetto con Virginia Raffaele "Tu/me", titolo che richiama le fortunate imitazioni della Vanoni proposte dall'attrice e comica romana. L'idea musicale di bossa nova e, quindi, di Brasile viene ripresa anche nella gioiosa "La mia parte" ('E mi perdo per mille strade e rido tenendo in faccia il vento'). E' pura gioia di vivere quella che si respira in tutto l'album, anche a 86 anni, come canta in "Inizio", ('Lontano da ogni pregiudizio, niente ha fine tutto è solo inizio').

Questione di sentimento
Non possono che essere spesi degli applausi per l'Ornella Vanoni di "Unica".


Grazie al suo talento e alle belle canzoni contenute nel disco, fa quasi credere che quanto si stia ascoltando possa essere non un nuovo disco di inediti, ma una sua raccolta di vecchi brani dimenticati resi attuali e ripresentati con nuovi arrangiamenti. Di "Un sorriso al pianto" Ornella ha avuto modo di dire, “E’ una canzone che assomiglia al tempo che viviamo, io mi ritrovo in ogni canzone che canto perché la faccio mia usando sempre il sentimento". Non si può che concordare, in ogni brano dell'album sono il sentimento e l'interpretazione che segnano la differenza. E, riprendendo una frase di Fabio Ilacqua, se una canzone deve essere come un vestito fatto su misura, "Unica" è di certo un lavoro di alta sartoria.



TRACKLIST
01. A passo lieve
02. Specialmente quando ridi
03. Arcobaleno
04. Isole viaggianti
05. Carezza d'autunno
06. Nuda sull'erba
07. Tu/Me
08. La mia parte
09. Un sorriso dentro al pianto
10. Ornella si nasce